Porta lo stesso soprannome di Federico Fernandez, «el flaco». E risponde a tutti i requisiti richiesti da De Laurentiis: giovane di buone prospettive, già rodato, doppio passaporto, qualità tecniche ed agonistiche comprovate. Il Napoli è sulle tracce di Claudio Ariel Yacob, classe ‘87, centrocampista e capitano del Racing Avellaneda. Lo è già da tempo, per la verità. L’interessamento risale all’estate scorsa quando c’era da completare il parco dei centrocampisti. Poi, la pista venne congelata per una serie di motivi. Ora è arrivato il momento di stringere i tempi. La concorrenza comincia a farsi pericolosa. Prima l’Udinese, poi il Palermo. L’ex nazionale Under 20 argentino fa gola a parecchi club per il suo status di comunitario ed anche per la valutazione non così esorbitante: intorno ai tre milioni ed ottocentomila euro. Il Napoli potrebbe prenderlo già per il mercato di gennaio. Anzi, proverà a prenderlo dal momento che le referenze sono più che positive. E se non vi riuscisse, c’è sempre il mercato francese, ben monitorato da Riccardo Bigon, pronto a fornire l’elemento che fa al caso di Mazzarri. Nel mirino non c’è solo Geoffrey Kondogbia, diciannovenne congolese del Lens, ma anche altri che per ovvi motivi vengono tenuti nascosti.
Ma la pista argentina per ora resta quella più praticabile. Non fosse altro per l’adattabilità immediata al campionato italiano ed anche per l’inserimento sicuro in uno spogliatoio dove abbondano gli argentini. Il Napoli avrebbe già ottenuto la disponibilità del calciatore a trasferirsi in Italia ed in particolare alla corte di Mazzarri. Si tratta solo di trovare un punto d’intesa sulla cessione immediata e sulla valutazione (con i dirigenti del Racing), nonchè sulla richiesta di ingaggio (con l’agenzia che ne cura gli interessi, la stessa di Pastore, Banega, Datolo ed altri).
Sono giorni decisivi. Yacob, tra i protagonisti del Torneo di Apertura, è stato già visionato da un emissario partenopeo lo scorso 5 novembre nel corso della sfida vinta con l’Argentinos Juniors. Sarà rivisto all’opera anche contro il Boca Juniors. Il Racing allenato da Diego Pablo Simeone è secondo in classifica, per quello non vorrebbe privarsi già a gennaio di uno dei suoi pezzi pregiati, Yacob appunto. Ma il Napoli preme. Dal momento che Donadel rientrerà alla base soltanto tra un mese, dopodichè avrà bisogno di rimettersi in corsa con gli altri, la società vorrebbe completare il reparto con un centrocampista su cui contare ad occhi chiusi e non solo per l’immediato.
CHI E’ – «El flaco» del Racing Avellaneda, pur essendo ancora giovane, possiede già una discreta personalità ed una buona tecnica di base. E’ alto 1.83 per 76 chilogrammi. Ama giostrare a centrocampo interpretando con la stessa efficacia le due fasi di gioco. Abile nel riconquistare il pallone, riesce anche a proporsi nella metà campo avversaria. Se la cava pure nel gioco aereo.
Yacob, nato il 18 luglio 1987, dopo una brevissima parentesi al Boca è passato al Racing crescendo nel vivaio biancoceleste ed approdando alla nazionale Under 17 ed Under 20 con la quale ha vinto un titolo mondiale. E’ diventato ultimamente uno dei pilastri della formazione di Simeone. Il Palermo aveva pensato a lui per rimpiazzare Liverani. Ed anche l’Udinese s’era fiondata sulle sue piste. Ma oggi il Napoli starebbe per accelerare ed assicurarsi le sue prestazioni già per gennaio. Altrimenti ci sarebbero altre opzioni. Di sicuro, alla riapertura del mercato invernale, De Laurentiis e Bigon non resteranno a guardare.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
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