La convulsa e tormentata giornata di ieri ha «congelato» il mercato di molte squadre di serie A. Lo stesso Galliani ha preferito mantenere un profilo basso, in occasione dell’assemblea della Lega calcio, limitandosi a un breve commento sulle reiterate vicende dello scandalo del calcio-scommesse. Ma questa fase di stallo dovrebbe essere superata già oggi, anche perchè il Milan ha ormai quasi raggiunto un nuovo accordo con Flamini. Il francese sembra intenzionato ad accettare la robusta decurtazione dell’ingaggio (da 5,5 milioni di euro a circa 2) e a breve potrebbe firmare un accordo biennale.
AQUILANI – Questa operazione costringerebbe Aquilani a cambiare decisamente rotta. Tornerebbe a Liverpool, ma solo il tempo necessario per imbastire una trattativa abbastanza decisa e precisa se la situazione non fosse più di suo gradimento: chiedere la rescissione del contratto con i Reds (ancora 2 anni di accordo a 4 milioni di euro) chiedendo la lista gratuita e una minima buonuscita (2 milioni di euro) in virtù del fatto che il club inglese andrebbe a risparmiare almeno 12-13 milioni. Con il “cartellino” in mano Aquilani potrebbe accettare altre allettanti proposte.
VIOLA – Prima fra tutte quella della Fiorentina, dove il neo-diesse Pradè (ex-Roma) stravede per lui e gli vorrebbe affidare le sorti del rinnovato centrocampo viola dopo l’addio di Montolivo. Il Milan, con Flamini confermato, non avrebbe difficoltà a fare un passo indietro. E, comunque, l’ex-giallorosso si sentirebbe più gratificato dalla fiducia del club toscano rispetto a quella a…singhiozzo che gli è stata manifestata dal Milan e da Allegri nell’unica stagione trascorsa in maglia rossonera. Intanto ieri è partito per una breve vacanza e al suo ritorno spera di poter conoscere almeno il nome del nuovo allenatore del Liverpool. Una notizia che sarà fondamentale per scrutare il suo immediato futuro professionale.
DOSSENA – Completato, o quasi, l’organico del centrocampo e in attesa di definire i destini di Ibrahimovic (fra Chelsea e Real Madrid) e Robinho, Allegri ha dato il suo benestare per trattare Andrea Dossena, il cursore di fascia sinistra che sembra non essere più fra le prime scelte di Mazzarri al Napoli. Il Milan, però, non ha intenzione di investire un solo euro di differenza in una trattativa che non sembra poi così complicata. Vorrebbe eventualmente operare sulla base di uno scambio con Antonini che in un recente passato (due anni fa) era stato nelle mire del club azzurro. Del resto Allegri si vedrà costretto a dover rinunciare all’arretramento di Emanuelson nel ruolo di terzino sinistro, perché il versatile olandese sarà fondamentale per lui come alternativa a Boateng nel ruolo di trequartista.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
