Prenderlo o non prenderlo, questo è dilemma: AAA cercasi un vice-Cavani, ma mica tanto disperatamente. Perché l’ultimo Vargas, quello riemerso tra Stoccolma e Cagliari, ha cominciato a dissipare qualche dubbio; e perché poi, per ossequiare il progetto, il ricorso a un over 30 sarebbe in netta controtendenza. Ma qualcosa si può fare, volendo: per ora, sul taccuino, resta cerchiato d’azzurro Mauricio Pinilla (29 a febbraio), cileno di sostanza, di fisico e pure con un carattere solido, uomo capace di accomodarsi in panchina e di sapere che ci sono occasioni da cogliere al volo. Però, costa. Altrimenti, Sergio Floccari (31 appena compiuti): ma le perplessità, nel caso, sono varie e se quell’età sull’età può essere superabile, rimane il prezzo da pagare nel contesto di un’operazione da affrontare con Lotito. La meglio gioventù rimane l’obiettivo principale di un club che, pur essendo impegnato su tre fronti, cercherà di assecondare la propria filosofia: Juan Fernando Quintero (20 a gennaio, foto Ansa ) era già stato addocchiato tempo fa, poi l’ha preso il Pescara e il presidente abruzzese Sebastiani non ha nascosto l’interesse di De Laurentiis per quel colombiano che sa fare il regista o anche la mezzala. Ma in Sud America c’è dell’altro: c’è, innanzitutto, Ricardo Centurion (20 tra due mesi), per il quale esiste un dialogo aperto nell’agosto scorso: il tornante di destra del Racing Avellaneda ha estimatori ovunque, ma il Napoli s’è portato avanti e ha trovato pure il modo di parlare di Bruno Zuculini (20 ad aprile) un diavoletto della mediana, stellina della Nazionale argentina. Il mercato è anche voci in uscita: Uvini è ormai da tre mesi a Napoli, ha goduto del privilegio di qualche panchina e, se in Brasile insistono, lui ci torna volentieri, magari per continuare nella crescita. Il Genoa ha chiesto El Kaddouri e magari va a finire che Preziosi e De Laurentiis riusciranno a chiudere un secondo affare, dopo quello di Mesto. Poi c’è Vargas che può andare a Pescara o al Torino o anche al Genoa: dipende soprattutto da lui, epicentro d’ogni manovra.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
