Due mostri sacri. Che inseguono lo stesso fuoriclasse. L’ultimo sgarbo di José Mourinho a Rafa Benitez si chiama Edinson Cavani: lo Special One è riuscito nell’impresa di convincere il Matador a dire di sì anche al trasferimento a Londra dopo aver avuto nella testa e nel cuore sempre e solo il Real Madrid.
Rafa e José non sono amici: la verità è che non si sopportano proprio da quando sono arrivati, quasi a braccetto, nella Premier League nel giugno 2004 e da quel momento hanno dovuto scontrarsi sul campo in 19 Chelsea-Liverpool «senza mai prendere un bicchiere di vino insieme», giura lo spagnolo. Poi le scintille quando Rafone prese le redini (per poco) dell’Inter. Adesso le parole di Cavani che lascia intendere di preferire uno come Mourinho a uno come Benitez.
Il Real Madrid dopo avergli fatto capire che sarebbe stato lui il nuovo galactico, non solo non ha fatto nulla di concreto per prenderlo sul serio, ma ha poi virato le attenzioni sul suo antagonista nell’Uruguay, nonché suo concittadino di Salto: Luis Suarez. Due schiaffi, uno peggio dell’altro quando, in cuor suo, Edi si sentiva già uno del Real. Delle pretendenti al Matador (ci sono sempre anche Manchester City e Zenit), i blancos sono il club che ha offerto di meno: 45 milioni. De Laurentiis non ha mai preso sul serio l’offerta spagnola. Florentino Perez lascia intendere che il Real non pensa di inserire Higuain nell’affare Cavani. I manager del Matador sognano un assalto del Bayern. Assalto che al momento non c’è.
Al Napoli (ma più che altro a Cavani) non resta che il Chelsea. Il prezzo giusto, si sa, è 63 milioni di euro. E per questo la trattativa non è per nulla semplice: anzi, è molto complicata. Il Napoli sta cercando di capire se l’eventuale contropartita tecnica è Fernando Torres, nella lista di sbarco di Mourinho che è in rotta di collisione con i nazionali spagnoli. Il Napoli non valuta Torres più di 20 milioni mentre il Chelsea pensa a oltre 30 milioni.
Non è facile strappare il sì del Niño che per prima cosa deve ridursi lo stipendio: guadagna 9 milioni all’anno. Netti. Come alternativa, Benitez pensa anche al 28enne Demba Ba, arrivato al Chelsea dal Newcastle nel 2011 e che il tecnico di Madrid ha più volte preferito proprio a Torres quest’anno.
Benitez ha fatto un altro nome a De Laurentiis: quello del servo Ivanovic, difensore centrale di 29 anni. Insomma, un terzetto su cui eventualmente discutere la contropartita di Cavani. De Laurentiis ci pensa, ma l’offerta Chelsea non lo convince.
Resta in piedi la pista che porta ad Edin Dzeko, che il Manchester City dà via per meno di 30 milioni. Guadagna 6,5 milioni ma il posto da titolare, che Pellegrini non gli assicura, lo affascina. Sempre Benitez è andato all’assalto di Javier Mascherano: el Jefecito ha rinnovato col Barcellona e ha una clausola di rescissione fissata a 100 milioni. Il Barça ha alzato il muro. Fernando del Gremio sta per dire di sì allo Shakhtar e il Napoli non vuole pareggiare l’offerta di 13 milioni degli ucraini. Per questo Bigon sta sondando la pista che porta all’olandese Strootman, 23 anni, del Psv. Infine enigmatico Adriano Galliani che, a domanda su El Shaarawy al Napoli ha replicato: «Chiedete a De Laurentiis…». In difesa piace sempre di più Rami del Valencia.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
L.D.M.
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