Dalle sue parti si dice così: un “quilombo”. Un caos totale. Una giostra impazzita di notizie che, però, non ha cambiato di una virgola la sua vita: tutti lo vogliono e tutti lo cercano, eppure Edinson Cavani non ha mai smesso di lavorare serenamente e segnare. La stella del Napoli, l’umano disumano del gol, non batte ciglio. Offerte? Tante, com’è ovvio che sia trattandosi di un fenomeno, ma in mancanza di adeguate contropartite tecniche da affiancare al cash, De Laurentiis non ha ancora registrato l’unica proposta ritenuta chiave: 63 milioni di euro, l’importo della clausola rescissoria del Matador.
IN STAND BY – E allora, le ultime novità. Poche, a dire il vero, nel senso che dietro la porta del señor 103 gol (in tre stagioni) a suonare e cantare la serenata sono i soliti: Manchester City e Chelsea, in prima fila; e poi Real Madrid e Psg. I fantastici quattro, i Paperoni a caccia del numero uno. Loro, decisamente loro, con il Monaco ormai in vacanza dopo l’acquisto di Falcao e la Juve, lo Zenit e l’Anzhi in galleria a godersi lo spettacolo di nome Edi.
L’UOMO OMBRA – L’attaccante più ricercato del mondo è lui, nessun dubbio. Ma l’uomo più inseguito del momento è un altro: Pierpaolo Triulzi, il suo manager, il culto del silenzio e del lavoro sempre in tasca e la sobrietà di chi non vuole apparire neanche per un secco: no comment. Le sole parole, per lui, sono quelle scambiate con De Laurentiis e con gli emissari dei vari club in fila da mesi e mesi per capire. Parole registrate e chiuse in cassaforte. Inutile, del resto, alimentare il caos.
SVOLTA MOU – Il popolo azzurro, nel frattempo, segue la vicenda e trema. Ma l’impressione è che una svolta potrebbe arrivare soltanto dopo la composizione del puzzle europeo delle panchine: il City fa molto sul serio, ma se Mourinho andrà al Chelsea potrebbe anche scatenarsi un classico inglese all’ultimo gol.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
