Le strade in salita non hanno mai spaventato Mauro Icardi. Uno che più lo fischi più gli scivola, come ben sanno i tifosi della Samp cui il 13 aprile 2014 piazzò una doppietta nel pomeriggio di fuoco in cui a Marassi si schierarono con Maxi Lopez, ex di Wanda. Ora però Mauro dovrà segnare anche un “gol ambientale”, riconquistando quei tifosi che non hanno gradito le polemiche della moglie manager e il fatto che lui si sia fatto tirare in mezzo.
LA CONTESTAZIONE — Ieri i fischi, anzi diciamo pure qualche insulto pesante, sono arrivati da quella settantina di tifosi che vedevano sfilare le auto dei propri beniamini per il primo allenamento al completo dell’Inter. Tra velocità dei bolidi e vetri a volte oscurati, non è mai facile capire chi sta sfrecciando. Ma la Bentley di Icardi dà un filo nell’occhio ed ecco che quando imbocca il viale che porta all’ingresso della Pinetina c’è chi si sfoga con “venduto”, “vattene”, “figlio di p…”. Tutto eccessivo, per carità, ma anche indicativo di una nuova aria che si fiutava già sui social.
IL RINNOVO — Icardi non lascerà Milano. E questo è stato ribadito in un summit di mercato che si è svolto ieri pomeriggio alla Pinetina tra Roberto Mancini, il Cfa Giovanni Gardini, il capo degli osservatori Massimiliano Mirabelli e il d.s. Piero Ausilio, appena rientrato dalla missione in Brasile per Gabigol. A Mauro verrà concesso un piccolo aumento rispetto ai 4 milioni totali (2,6 di salario più 1,4 di diritti d’immagine), con allungamento dal 2019 al 2020.
IL MERCATO — Le strade del mercato poi restano infinite, ma al momento il Napoli sta iniziando a rassegnarsi al fatto che nemmeno i 6,5 milioni garantiti al giocatore e i 60 abbondanti per il cartellino, con possibilità di inserire anche Gabbiadini, basteranno a smuovere l’Inter. Che si è fatta anche tentare ma ha considerato, oltre all’importanza di Icardi, il rischio di favorire proprio una diretta concorrente in chiave Champions. Per far vacillare l’Inter dovrebbe intervenire un club straniero che metta sul piatto un’offerta simile a quella dei campani. Impresa non facile, visto che al momento l’unica richiesta concreta all’Inter è arrivata a inizio mercato dal West Ham. Qualche novità potrebbe arrivare dall’Arsenal, se non riuscisse a fare Lacazette.
Fonte: Gazzetta.it
