Il Napoli ha blindato Giuseppe Palma e avallato il passaggio al Vicenza in Lega Pro. Nessun rinnovo triennale quindi. Il ragazzo ha scelto il club biancorosso per il progetto basato sui giovani che gli concederà maggiori garanzie sulla qualità d’impiego: numerose le richieste arrivate al Napoli da club di B come l’Avellino, il Padova o la Ternana, o dal Tritium e Lecce, compagine di seconda divisione.
L’intento è quello di intensificare il percorso di crescita, che forse è la parola che rappresenta al meglio il ragazzo: diligente, attento e volenteroso, tra i calciatori che questa stagione ha collezionato più presenze, arrivando anche a vestire la maglia dell’Under-19.
Eppure il Napoli non credeva molto nel ragazzo, sprovvisto forse di colpi di classe o di qualche specifica caratteristica nel suo repertorio, ma che ha messo in mostra un profilo completo in termini d’intensità, corsa, determinazione e tempi d’inserimento. Seguito professionalmente dall’agente Fifa, Paolo Palermo, venne scoperto nel 2006-07 dopo alcune amichevoli tra Napoli e Boys Portici: giocare per la squadra del cuore è il sogno di ogni ragazzo e Giuseppe è riuscito finalmente a coronarlo.
Lo spirito di sacrifico e d’abnegazione sono alla base della crescita professionale, figurarsi per dei ragazzi che si avvicinano al mondo del calcio; le insidie sono sempre dietro l’angolo e possono nascondere trappole per chiunque – “E’ stata una felice intuizione la mia, visto che oggi a mio avviso Palma è nel suo ruolo tra i migliori giovani d’Italia”. Queste le parole del suo agente che certificano l’investimento del Napoli e la lungimiranza a far parlare i fatti. Il Napoli ha nei suoi giovani talenti un importante risorsa, frutto di un grande lavoro compiuto negli anni scorsi sul territorio, nonostante un budget risicato. La scugnizzeria cresce e lo dimostrano le tante richieste pervenute al Napoli per i suoi 94′. Strutture, competenza e accuratezza nel lavoro: è questa la ricetta per volare. Come ci insegnano le storie di Palma e tanti altri.
Clicca qui per leggere la scheda del mediano azzurro
La redazione
Francesco Gambardella
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro