Il mercato è pronto ad accendersi, e quel primo giro di chiave per avviarne il motore ha già portato Pandev (tenore in pectore) e altre piccole ma importati novità sul fronte giovanile.
COMPROPRIETA’– Una prima tappa intanto è stata giorni fa superata. Si tratta del nodo comproprietà, posto nello scadenziario a data 22 giugno per quelle da risolversi, e il 30 per gli esiti delle buste. Ebbene, il Napoli ha risolto a suo favore quelle di Davide Bariti e Jacopo Dezi, mentre ha rinnovato quelle relative a Mannini (Siena), Dumitru (Empoli), Simeri (Melfi), Izzo (Avellino) e Iuliano (Pro Patria). Poche cose ma di sicuro fatte con la dovuta oculatezza.
QUELLA MAGLIA!– Numero 22. La rimpianta maglia del Pocho e quella di Davide Bariti nel Vicenza. Sarà un caso o un programma? Chissà. Fatto sta che lo spezzino che a giorni compirà 21 anni l’ha portata sulle spalle nella scorsa stagione con la compagine veneta. E’ veloce, scorrazza che è un piacere sulle fasce (mancino ma può giocare su entrambe le corsie), dopo aver fatto il difensore, e sa anche saltare l’uomo quando gli capita. Dice di ispirarsi soprattutto al brasiliano Kakà. Il giro di valzer è stato il seguente: un anno fa il Napoli aveva acquistato il cartellino del ragazzo dalla Triestina, per poi cederne la comproprietà al Vicenza. Se ne è riparlato appunto venerdì scorso, quando il Napoli ha risolto a suo favore la comproprietà. Andando a ritroso, dal 2008 due stagioni con la Berretti della Carrarese, poi una con gli alabardati dove, pur retrocedendo, si mette in mostra per tecnica e velocità, tanto da attirare l’attenzione di Reggina, Samp, Palermo e Fiorentina. Alla fine va a Vicenza, e lì gioca 17 incontri (fra campionato e Coppa Italia) prima con Baldini e poi in chiara crescita con Cagni.
INCROCI– Non è un mistero che il Pescara lo gradirebbe nel giro di contropartite per Verratti e non (si parla anche di Santana e Fideleff) e questo non è solo un caso. La società abruzzese infatti lo aveva già notato quando militava nella Triestina, estromessa dalla stessa dalla Coppa Italia dopo i rigori (due siglati anche da Bariti). Possibile destinazione? Se salta Pescara forse una squadra di B.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.F.
