Si avvicina, lo sentiamo respirare, i passi sono lenti. Bentornato mercato, ci sei mancato. Tutti ti rimpiangono e ti aspettano quando sei in vacanza e vorresti riposarti, la verità è che senza di te non sappiamo starci. E così, aspettando il primo vero affare di un’italiana, è comunque uno dei nostri a muoversi in anticipo. E a piazzare il colpo numero uno della sua nuova gestione, già legittimata sul campo dai successi in campionato e coppa, con la squadra ereditata e senza possibilità di intervenire. Marcello Lippi si prepara così a ufficializzare un acquisto, molti se lo ricorderanno perché trattato a lungo (a questo punto, invano) dal Bologna l’estate scorsa: si tratta di Elkeson, 6 milioni al Botafogo e operazione in dirittura d’arrivo. Centrocampista di qualità, il brasiliano è stato anche seguito l’anno scorso dalla Juve che non lo ha ritenuto pero’ pronto per essere protagonista in bianconero. Sarà Lippi adesso ad allevarlo nel suo Guangzhou, il cui presidente è atteso la settimana prossima in Italia, Milano la prima tappa. In attesa dei cinesi, restiamo in Brasile. Dove il Chelsea può prendere anche Bernard, talento dell’Atletico Mineiro, sulla scia degli ottimi risultati avuti con Oscar. E le italiane? Il Milan continua a monitorare sia Felipe Anderson che Rafael del Santos, più difficile arrivare a Dedè del Vasco. In questo momento, forse, Rafael può diventare anche l’obiettivo più raggiungibile, sia per il costo (circa 5 milioni) che per il passaporto comunitario. E per la necessità di avere un portiere giovane, di prospettiva futura, a un prezzo accessibile. Preziosi chiede molto di più per Perin e Gabriel dovrebbe così andare a giocare, liberando un posto da extra per un acquisto -a giugno- che possa fare il titolare. Un altro brasiliano nel mirino, ma della Juve, è Bruno Mendes: giovane attaccante del Botafogo, classe 92, non sempre titolare quest’anno ma destinato ad esserlo da gennaio in poi. Un osservatore mandato dall’Italia lo ha studiato a lungo nell’ultimo periodo, relazione positiva per Marotta e Paratici. C’è poi la Fiorentina, di nuovo interessata a Wellington Silva del Flamengo, a volte ritornano vecchie tentazioni. Nei mesi scorsi, infatti, Pradè si era informato e adesso avrebbe riallacciato i contatti. Lui è un esterno destro, 24 anni, può essere l’occasione giusta. Potrebbe invece fare il percorso inverso Bruno Uvini, mai utilizzato da Mazzarri nel Napoli. Nelle ultime ore, c’è stato un incontro tra il suo entourage e Bigon, presentate varie possibilità per un prestito con la possibilità di giocare con continuità: le richieste principali sono proprio brasiliane, c’è soprattutto il Palmeiras che farà la Copa Libertadores. Chi è pronto a fare spesa da noi è il Wolfsburg, programmi ambiziosi quelli del nuovo ds Allofs arrivato dal Werder Brema. La disponibilità economica è importante, l’obiettivo diventare un club ancora più forte sia in Germania che in Europa. Qualche nome ha colpito anche in serie A: Biabiany (soprattutto), Obiang e Weiss. I titoli di coda, li riservo per Drogba. C’è chi l’avrebbe addirittura visto con il suo agente a Torino nelle ultime ore, nessun riscontro almeno da parte mia. E dalla Juve filtra sempre molto pessimismo per questa operazione, pochissime le possibilità. Se si tratta di scaramanzia o diplomazia, lo scopriremo presto. Ma i segnali sono, al momento, negativi. La verità si avvicina, come il mercato…
Fonte: Gianluca Di Marzio per Tuttomercatoweb.com
La Redazione
C.T.
