Sarà stata pure una visita di cortesia, ma la sola presenza di Mancini in via Turati ha di fatto ufficializzato l’inizio del mercato. Subito un pieno di adrenalina per scoprire i contenuti dell’appuntamento, voci e indiscrezioni, caccia alla soffiata giusta. Ha ragione il Mancio quando dice che in quaranta minuti non si possono fare trattative così importanti. Ma quello di lunedì è stato già il secondo incontro tra Milan e City a distanza di qualche giorno. Il primo avvenuto tra le due dirigenze, in quella occasione sì che si sono affrontati i temi poi ripresi nel blitz di inizio settimana. Il club inglese vuole Thiago Silva, ormai l’hanno capito anche i muri. C’è stato un tentativo (vano) per David Luiz del Chelsea, poi la decisione di buttarsi sul brasiliano del Milan. Magari sacrificando Balotelli. La prima ipotesi di lavoro è stata proprio questa, Galliani ha detto no. Questione di ruoli, se esce un difensore ne entra un altro, non un attaccante. Così, il piano B ha coinvolto Zlatan Ibrahimovic e un altro possibile scambio, sempre con SuperMario. Il City ha chiesto numeri e cifre dell’ingaggio di Ibra, si è bloccato quando ha scoperto che il suo stipendio supera i 20 milioni lordi. Niente da fare, anche perché la prima scelta di Mancini in quel reparto resta Van Persie. Ecco allora l’ultima via di uscita per Thiago Silva: pagarlo cash, senza contropartite. Galliani non avrebbe voluto nemmeno fare il prezzo, ha sparato 50 milioni immaginando la reazione dei suoi interlocutori. Che infatti hanno solo preso nota, rimandando ogni discorso eventuale ai prossimi giorni, forse. Su Thiago Silva, pero’, c’è anche il Barcellona. E non da adesso. Già per lui stravedeva Guardiola, in eredità ha lasciato la voglia di provarci ancora, magari facendo davvero sul serio. Sempre lunedì, in via Turati, si è infatti visto anche un agente molto vicino agli spagnoli. Per sondare, capire, valutare, che margini possano esserci per intervenire. La linea resta calda, i prossimi giorni saranno determinanti, la cifra delineata per Thiago Silva rappresenta comunque un punto di partenza per chi davvero volesse fare pazzie e follie per il difensore più forte del mondo. L’Inter, intanto, ha messo segno il primo colpo: non è mai troppo tardi per vedere Palacio in nerazzurro, chissà cosa starà pensando Gasperini. Circa 11 milioni al Genoa (da scontare successivamente con la possibile restituzione di Kucka), un triennale all’argentino, in arrivo a fine settimana per le visite mediche. Palacio non esclude Lavezzi, almeno nelle intenzioni dell’Inter. Stramaccioni vuole infatti giocare con i tre davanti, non ci sono più Zarate e (tra poco) Forlan, può partire anche Pazzini. Per il pocho è più avanti il Psg, ma potrebbe presto scendere in campo anche l’Anzhi. In Germania, prima della finale di Champions, Mazzoni ha incontrato i russi, che hanno subordinato il loro interesse all’impossibilità di arrivare a Dzeko. Altro intrigo è quello che riguarda Mattia Destro, corteggiato da Inter e Juve: i nerazzurri lo rivogliono e ne hanno già parlato col Genoa che detiene metà cartellino, la Juve ha risposto cercando di stringere un patto con gli agenti dell’attaccante. E il terzo incomodo si chiama Siena, con il suo presidente Mezzaroma che ha già incontrato Preziosi senza trovare un accordo, chiesti 6 milioni di euro per lasciarlo tutto al Genoa. E il Napoli? Bigon ha puntato Cissokho del Lione, ve ne ho parlato da qualche settimana. Se parte Dossena, è lui il primo della lista. Prima di Armero, prima di ogni altra idea. In attacco, le manovre sono silenziose. Pandev potrebbe restare a prescindere dalla trattativa con l’Inter per Lavezzi. Mentre Giroud del Montpellier (oltre 20 gol, capocannoniere della squadra campione di Francia) è stato seguito talmente tanto da far pensare a qualcosa in più di un semplice monitoraggio, vedremo. Chiudo con i soliti appunti sparsi: il Palermo stringe per Rossettini del Siena e Bradley del Chievo (a sua volta su Kevin Bru, difensore del Boulogne), l’Amburgo valuta Jorquera del Genoa, il Galatasaray vuole Cerci che piace sempre al Toro, granata interessati anche a Pizarro del Lanus, mentre Lo Monaco in serata ha incontrato Preziosi per decidere insieme se iniziare o meno la nuova avventura. Almeno questa non resterà una semplice visita di cortesia.
Fonte: Gianluca Di Marzio per Tuttomercatoweb.com
La Redazione
C.T.
