Ha la cresta come Balotelli e alcuni colpi alla Ibra. Ma si chiama semplicemente Simone, di cognome Zaza. Non so se presto gli dedicheranno un coro che riprenda quella canzone napoletana che si chiede “dove sta”. Di sicuro, sarà importante capire…dove va: il suo contratto con la Samp scade nel 2014 e la richiesta di ingaggio formulata dal suo agente è stata giudicata esagerata dalla società, quasi un segnale per essere inevitabilmente messi sul mercato. La lotta sembra oggi ristretta a due club, la Juve e il Milan, nonostante i tardivi pensieri del Napoli. La priorità è rossonera, il cuore della famiglia Zaza batte per il Milan e in queste ore dovrebbe esserci un primo incontro in via Turati, decisivo per capire se si può già chiudere. La Juve nel frattempo si è già fatta sentire concretamente, del resto fu proprio Paratici a portarlo alla Samp e i rapporti sono rimasti ottimi. L’offerta contrattuale è di 650mila euro a salire, l’entourage di Simone ha memorizzato ma vuole parlare prima col Milan. Non ci saranno sorprese o colpi di scena invece per Icardi: Inter e Samp si sono già sentite telefonicamente e si sono idealmente strette la mano per una cifra che oscilla tra i 12 e i 13 milioni. Vanno definite solo le contropartite tecniche, l’appuntamento è programmato a Genova dopo il recupero del 3 aprile. Capitolo-Diakite, altra telenovela di questa fase di mercato. Il Napoli e gli agenti del giocatore hanno già trovato tutti gli accordi del caso -durata contrattuale, ingaggio, commissioni- ma negli ultimi giorni sono stati chiesti degli accertamenti clinici legati a un infortunio di due anni fa. Il giocatore quindi si è recato a Parigi da chi l’ha operato, i risultati del controllo sembrano positivi (c’era solo un callo osseo da togliere) e verranno consegnati al Napoli nel prossimo incontro. La frenata appare dunque momentanea, l’operazione si dovrebbe comunque fare, senza rovinare i rapporti tra Lotito e De Laurentiis, alleati in Lega. Peraltro, non trovano riscontri su un precontratto firmato col Norwich, voci circolate in giornata: gli agenti hanno un impegno col Napoli e vorrebbero rispettarlo, non stanno ancora valutando possibili alternative proprio perché restano convinti di risolvere ogni problemino con De Laurentiis e Bigon. Che continuano a pensare a Kucka, ve ne ha parlato anche Michele nel suo editoriale domenica. Il ds azzurro lo stima molto e l’avrebbe voluto già l’anno scorso quando in pochi si erano presentati dal Genoa per chiederlo. La proposta era quello di uno scambio con Santana, l’affare solo sfiorato. Adesso su Kucka, c’è la prenotazione del Milan grazie agli amichevoli rapporti tra Galliani e Preziosi. Ma sullo sfondo, come rivelato da Foschi, ci sono anche tentazioni estere: il solito Wolfsburg ha individuato nello slovacco il centrocampista ideale per il suo 4-4-2, ma sembra difficile che il Milan possa subire un sorpasso in extremis. Giovedì, intanto, arriva in Europa, l’agente di Sanchez (Felicevich) e dovrebbe incontrare sia la Juve che l’Inter, magari approfittando dell’incrocio in campionato. Capiremo quindi davvero se i bianconeri sono in vantaggio come segnalano le ultime indiscrezioni sulla vicenda. Infine, Criscito: si è operato al crociato, è rientrato in Italia, gli auguro di tornare più forte di prima. Forse, di nuovo in serie A e ancora con la maglia del suo Genoa. Qualche contatto c’è stato, Mimmo rivestirebbe volentieri la maglia con cui è cresciuto, nonostante tutto il rispetto possibile per lo Zenit e Spalletti. Tu chiamale, se vuoi, tentazioni.
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