Interviene a Radio Marte l’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio sulle strategie future del club azzurro. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it.:
“Il Napoli deve giocare una bella partita in Svezia, viene da due partite non brillanti, per non dire negative in Olanda ed Ucraina e conterà avere un approccio più aggressivo per fare un buon risultato. Cavani è un giocatore troppo importante per la rosa azzurra e domani darà molto peso alla manovra offensivo, sul suo futuro ancora non si può dire nulla di certo, ma si devono presentare con tutti i soldi della clausola per averlo. Su Mazzarri posso dire che andrà via , gli mancherebbero gli stimoli, sente molto la pressione della piazza, sul suo sostituto è presto per dirlo ma perchè non puntare su Di Matteo, cacciato ingiustamente da Abramovich. A gennaio arriverà un vice-Cavani, per far rifiatare il “Matador” l’esperimento di Pandev prima punta non è andata come voleva Maxxarri, i nomi sono tanti ma non è facile trovarlo per gennaio. Bigon ha fatto due errori non cedere Vargas e Donadel. Sul cileno dico che doveva giocare con più continuità e non una volta ogni tanto, come sta accadendo in Europa League, altrimenti non si valorizza il giocatore e l’ex viola viene da un anno e mezzo di stop e dovrebbe andare in un club che gli dia la possibilità di giocare con costanza. Per il resto con il budget che da De Laurentiis migliorare la rosa non è semplice. Su Calaiò dico che il Siena non ha intenzione di cederlo a gennaio, il club toscano vuole salvarsi e non vuole privarsi del giocatore simbolo della rosa. Pinilla? A me piace molto, non gioca molto però il duo Pulga-Lopez ci crede e non se ne priveranno tanto facilmente. Ha un carattere adatto alla piazza napoletana, è il classico “scugnizzo” e non avrebbe problemi nel farsi amare dalla piazza partenopea. Per la difesa a me piacerebbe Ogbonna, è giovane, non guadagna molto e sarebbe adatto negli schemi di Mazzarri, il problema è il prezzo e la concorrenza che sarà molto alta da giugno in poi”.
La Redazione
A.S.
