Il calcio siciliano piace a Dubai, dove vive e lavora un ambasciatore doc di Palermo e Catania, ovvero Walter Zenga, che ha allenato entrambe le principali formazioni isolane. Qualche settimana fa l’Uomo Ragno aveva avviato i sondaggi per portare in Medio Oriente Fabrizio Miccoli: un tentativo andato a vuoto, anche se la stima fra i due è immutata. Per puntellare l’attacco del suo Al Nasr, la formazione di Dubai che allena, Zenga però ha attinto ancora alla Sicilia: è praticamente ai dettagli l’ingaggio di Giuseppe Mascara.
Ex bandiera del Catania (61 gol in 235 gare), un fugace passaggio al Napoli e una veloce esperienza al Novara – conclusa con la rescissione – il calatino Mascara (che tra un paio di mesi compirà 32 anni) firmerà un biennale con l’Al Nasr; il suo avvocato, Vittorio Rigo, è già volato a Dubai per mettere a punto il contratto. Il ragazzo nato a Caltagirone, fino a un paio di settimane fa pensava di restare in Piemonte, ma le cifre del suo contratto, troppo onerose per un club di B, hanno convinto il Novara a lasciarlo libero. E per il trasferimento in Medio Oriente, ormai, è solo questione di ore. Mascara potrebbe non essere il solo italiano a raggiungere Zenga. Nelle ultime ore sono tornati a farsi fitti, nonostante le smentite di rito, i contatti fra il club di Dubai e l’entourage di Miccoli. Il numero 10, più che altro per ragioni familiari, qualche tempo fa aveva rifiutato il corteggiamento. Le ragioni tecniche ed economiche, però, potrebbero prevalere, o almeno così sperano gli emissari dell’Al Nasr, che contano di strappare il capitano al Palermo. Zamparini ha sempre detto che, per riconoscenza e amicizia, sarebbe venuto incontro ad eventuali esigenze del numero 10. Tradotto: potrebbe favorire la rescissione in qualunque momento. Ora la palla passa a Miccoli, che deve capire che ruolo ci sarà per lui nel nuovo Palermo di Sannino. Il nuovo tecnico ha già chiarito che nessuno, nemmeno il capitano, ha il posto assicurato. La partita a scacchi continua, anche se ufficialmente, Miccoli è atteso come tutti gli altri rosanero (e come quelli che ancora arriveranno) al raduno della squadra, fissato per il 12 luglio a Varese. In Lombardia, per tre giorni, i rosa di sottoporranno a test atletici, poi dal 16 luglio al 5 agosto lavoreranno a Malles Venosta, in provincia di Bolzano.
Fonte: Il Corriere del Mezzogiorno
La Redazione
M.V.
