Il Napoli li ha svincolati ma loro non hanno mai mollato. Si tratta di Sante Giacinti, centrocampista classe ’93, e Marco Picascia, difensore centrale classe ’94 adattabile anche nel ruolo di esterno sinistro. La forza d’animo, la determinazione di questi due giovani napoletani ha fatto in modo che i loro sogni non si frantumassero e che, nonostante l’addio forzato alla maglia azzurra, la carriera calcistica potesse presentare prospettive molto rosee. Giacinti e Picascia, infatti, dopo alcuni anni vissuti anche tra Serie D e Lega Pro, sono stati acquistati dal Chievo Verona che li girerà in prestito all’Arzanese. Giacinti, dopo l’esperienza al Napoli, andò nelle giovanili del Frosinone, dove ha concluso il suo percorso e si è trasferito prima al Salerno Calcio in Serie D, dove è stato anche uno dei protagonisti della vittoria del campionato, e poi al Vigor Lamezia in Seconda Divisione Lega Pro. Con il cambio dirigenziale nel Frosinone dal direttore Mauro Meluso a Marco Giannitti, ex dirigente del San Marino e talent-scout del Parma, il club ciociaro, anche per volontà del dg Ernesto Salvini, ha deciso di non contrattualizzare Giacinti; il diesse Sartori, molto attento ai giovani talenti provenienti soprattutto dalle categorie inferiori, si è fiondato sul giocatore e l’ha prelevato per il suo Chievo Verona. Marco Picascia ha terminato la sua avventura nel vivaio del Napoli due stagioni fa, dopo il percorso vissuto nella Berretti di Felice Mollo. Dopo che il Napoli decise di svincolarlo, Picascia ripartì dalla Serie D, con la maglia dell’Ischia. Il difensore napoletano non trovò molto spazio nella formazione di Campilongo e allora molto presto si trasferì al Foggia, dove ha conquistato la maglia da titolare e la visibilità per mostrare il suo talento. Picascia, infatti, è stato convocato prima per la Rappresentativa di Serie D diretta da Giancarlo Magrini, poi dalla formazione con i migliori giovani del girone H della Serie D, allenata da Ivan Faustinho Canè. Picascia e Giacinti non sono gli unici due giocatori svincolati dal Napoli su cui punta il Chievo; nelle mire della società clivense c’è anche l’esterno sinistro classe ’93 dell’Ischia Fabio Tito, che vanta un’esperienza nel settore giovanile azzurro; il Chievo dovrebbe acquistare il suo cartellino e lasciarlo in prestito all’Ischia.
Ciro Troise
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