Nel processo di crescita del gruppo, Sarri non si sarà certo scoraggiato per i due gol subiti nell’amichevole di Trento. Ma è scontato che l’allenatore attenda con ansia l’arrivo almeno di un centrale e un esterno, meglio se duttile sul piano tattico per disimpegnarsi su entrambe le fasce. Ormai accantonata, pare per un cavillo, la trattativa per Astori, il Napoli avrebbe bisogno, in particolare, di un centrale rapido, abile nel raddoppio di marcatura e nell’uscita dalla linea. Così, il ds Giuntoli (ieri presente a Dimaro) valuta Dragovic e Vida, della Dinamo Kiev, ravviva un datato interesse per il brasiliano Doria e segue le evoluzioni per l’affare Bartra, al momento impossibile per l’immobilismo dichiarato del Barcellona sul mercato. Da domani il Napoli può concludere l’operazione con il Sassuolo per Vrsaljko (l’alternativa sarebbe Widmer dell’Udinese): per il croato, sul piatto ci sono 9 milioni più il cartellino di El Kaddouri, ma attenzione alla concorrenza della Roma. Il club di de Laurentiis non s’illude che il Torino riduca la richiesta di 20 milioni per Maksimovic. Sarri attende con pazienza, anche se spera di disporre quanto prima dei rinforzi, che avranno bisogno di tempo per inserirsi nel suo sistema difensivo.
fonte:gazzetta
