Scrivo dal Salento, anche qui vince la curiosità per il mercato. Per le strade, in spiaggia, tutti a chiedermi chi comprerà il Milan, quale sarà il top player della Juve, dove sarebbe finito Balzaretti. Tra un tuffo e l’altro, è arrivata almeno la risposta all’ultima domanda: oggi le visite a Roma per l’ormai ex rosanero, mentre i due club definiranno gli ultimi particolari dell’intesa. Perché Balzaretti non ha rinnovato col Palermo e ha preferito la Roma al Napoli? Presto parlerà lui, spiegando i motivi della sua scelta. Dettata, secondo le prime indiscrezioni, da motivi logistici (Roma è più comoda per gli spostamenti familiari, in particolare quelli lavorativi della moglie) e non sicuramente economici, visto che De Laurentiis offriva di più e aveva rilanciato nel tardo pomeriggio con un triennale da 1,7 milioni a stagione. Balzaretti poi non si sarebbe comunque sentito al centro del progetto: la prima proposta concreta di rinnovo è infatti arrivata da Zamparini solo nelle ultime ore, dopo aver comunque trattato sia col Napoli che con la Roma la sua cessione. Bigon resta così sempre a caccia di un esterno destro, c’è l’ipotesi Wallace ma il brasiliano è stato solo visionato e non è partita una vera e propria trattativa. Perinetti e Cattani cercano invece il sostituto di Balza e riproveranno adesso per Peluso (c’è soprattutto la Juve che valuta lui, Andreolli e Bocchetti) o Del Grosso, da non escludere sorprese. Anche l’Inter, a fine gennaio, aveva fatto un tentativo per Balzaretti, sondaggio poi non proseguito nel tempo. Gli sforzi di Branca e Ausilio sono ancora concentrati su Lucas, il sogno mai svanito del tutto. Fino a ferragosto, l’Inter cercherà di trovare la soluzione giusta per prendere il brasiliano. Prezzo e concorrenza (attenzione al City) rendono comunque l’affare complicatissimo, ma i nerazzurri non vogliono mollare e preparano un nuovo blitz in Brasile, accendiamo i radar. Le alternative giocano in A e sono sempre le stesse. Su Gomez, Gasparin è entrato a gamba tesa (“non ci sono grandi offerte. E nemmeno piccole…”) lanciando un messaggio al giocatore che se ne vorrebbe andare. Per Ramirez, invece, il Bologna aspetta. Che l’Inter insegua Lucas e poi si presenti alla cassa dopo il 15. La cifra richiesta sarà sempre di 20 milioni, ma i buoni rapporti tra club potrebbero anche facilitare un’eventuale operazione. E la Juve? Su Ramirez, i dubbi sono tattici. Adesso poi che Conte ha scelto di puntare inizialmente sul 3-5-2. Resterà Masi che verrà riscattato interamente dalla Pro Vercelli, in cambio di metà De Silvestro e un conguaglio economico. Non è ancora bastata invece l’offerta fatta dal Milan al Montpellier per Yanga Mbiwa: 6 milioni proposti ufficialmente da Galliani e rispediti al mittente, viaggio in Francia rinviato. Qualche giorno ancora per aspettare una possibile retromarcia, il pensiero che torna a Rolando e cerca nuove soluzioni, il tormentone-Kakà che intanto si arricchisce di nuovi particolari: il Real (per ora) non ha detto sì al prestito gratuito con metà ingaggio pagato, perché Mourinho si è opposto. Lui vuole i soldi sia per il brasiliano che per Diarra, chiamateli se volete dispettucci agli ex cugini. Nel frattempo, si muovono anche Siena e Pescara. Il ds Antonelli ha preso Ribair Rodriguez (oggi in Italia) e sta chiudendo sia per Caldirola (prendendo subito la metà del Cesena che deve ora trovare l’intesa con Sestu che va in cambio nell’operazione) che per il difensore portoghese Neto: costerà circa 1,7 milioni, lasciando al Nacional il 30% sulla futura rivenduta, un’operazione curata da Davide Lippi. Delli Carri invece vedrà Raiola a Pescara per definire Jonathas e Weiss, due innesti di qualità per Stroppa. Anche Cairo ha regalato a Ventura un paio di nuovi tasselli, per un Toro all’uruguaiana. Caceres giocherà il suo derby personale con il più famoso juventino, mentre Guillermo Rodriguez lascia il Cesena dove si è messo in mostra nonostante la retrocessione. Si era inserito il Bologna, Zanzi ha fatto un tentativo disperato, l’accordo col Toro era pero’ già blindato. Non si fermano anche Ghirardi e Leonardi, pronti a definire i dettagli di Rosi. Non trova conferme un accostamento a Biondini, mentre c’è una pista che porta a Tagliafico del Banfield (classe 92) ma solo se parte Modesto. Cercasi terzini, magari anche alle Olimpiadi: il Catania è a Londra per seguire Ramon Arias, 20 anni, passaporto comunitario, esterno di destra. Costa circa 1 milione, è del Defensor Sporting, fin adesso non ha convinto, verrà rivisto. Un bel segnale, infine, arriva da Cagliari dove Cellino ha prolungato il contratto (fino al 2015) di Nainggolan dopo aver allungato quello di Astori. I maliziosi ricordano pero’ la stessa procedura adottata dal Milan per Thiago Silva. Così, anche un rinnovo oggi non chiude più le porte del mercato domani.
Fonte: Gianluca Di Marzio per TMW
La Redazione
S.D.
