S’era imposto di non parlare di calcio almeno fino a sabato, quando saranno già note le decisioni della Disciplinare in merito alle richieste del procuratore federale Palazzi sul caso-Gianello. Evidentemente Aurelio De Laurentiis non riesce a trattenersi quando gli chiedono del suo Napoli e ieri sera in occasione della prima romana del film “Colpi di Fulmine” si è lasciato andare ad un paio di risposte sul calcio-mercato di gennaio ed anche sulla possibile penalizzazione del club, nonché sulla squalifica di Cannavaro (e Grava) dopo le conclusioni del pm Palazzi.
IL CALCIO-MERCATO – Il Napoli si sta già muovendo, seppure a fari spenti, in vista della riapertura delle liste di trasferimento di gennaio. Nelle intenzioni di De Laurentiis, Mazzarri e Bigon, l’inserimento in rosa di un paio di pedine, un centrocampista ed un attaccante, per meglio assortire i due reparti. «Ci ragioneremo partita dopo partita – ha detto il presidente del Napoli – Ed al dopo Natale c’è ancora tempo. Bisogna poi vedere anche cosa succede in casa d’altri, cosa si muoverà sul mercato» , lasciando intendere che il club è alla finestra in attesa che sblocchi qualche situazione vantaggiosa e che certe squadre nel giro di un mese potrebbero rivedere i loro programmi, liberando così calciatori che al momento risultano incedibili (Immobile, uno di questi ma anche altri). E quando gli è stato chiesto se Mario Balotelli potesse rappresentare un bel “colpo di fulmine”, il patron ha risposto così: «Balotelli è un giocatore importante, sta maturando, ed a noi piacerebbe qualsiasi tipo di giocatore con quelle caratteristiche. Ma di attaccanti ne abbiamo ben cinque: Cavani, Hamsik, Insigne, Pandev e Vargas. E poi: io non sono bulimico, direi che siamo a posto così». In realtà, il Napoli sta pensando di ingaggiare un’altra punta e magari dare in prestito il cileno Vargas che non è riuscito ad ambientarsi e ad adattarsi alle esigenze di Mazzarri. Una punta che non crei problemi di spogliatoio e che si presti a fare da jolly dovendo il Napoli affrontare tre competizioni, tra cui l’Europa League. Al momento, Robert Acquafresca, a metà tra Bologna e Genoa, tra l’altro avvistato a Napoli un mese fa, sembra il maggiore indiziato. E’ la tipologia di attaccante gradito a Mazzarri, già inseguito qualche anno fa. E se davvero Cannavaro venisse fermato dalla Disciplinare fino al termine del campionato? Il Napoli non cercherebbe un altro difensore? Anche di fronte ad una simile ipotesi, De Laurentiis si è mostrato (o meglio, si è finto) piuttosto ermetico: «Anche in difesa non ci manca niente. C’è l’argentino Fernandez che è un nazionale, Aronica può giocare centrale al posto di Cannavaro e poi c’è Gamberini: il nostro gioco con i tre sta dando molti benefici, eventuali nuovi giocatori inoltre avrebbero bisogno di tempo di inserirsi e non so se ne valga la pena». Intanto ieri Bigon a Milano ha discusso con i procuratori di Aronica, Alessandro Moggi e Sommella, sulla possibilità di un concreto trasferimento del loro assistito a Palermo. E c’è stato un “no”, seppure temporaneo, da parte del Napoli. Scongiurata anche l’ipotesi di una cessione di Campagnaro già a gennaio, così come respinta la richiesta di un prestito di Fernandez da parte del Malaga.
PENALIZZAZIONE E SQUALIFICHE – «Bisogna vedere come andrà a finire con la squalifica di Cannavaro – ha concluso De Laurentiis, mantenendosi abbastanza abbottonato sulla vicenda – Troverei comunque ingiusto penalizzare il club per una responsabilità indiretta. Se noi non c’entriamo niente, perché dovrebbero ostinarsi a volerci punire? Capisco il provvedimento educativo ma se la società non c’entra nulla, non sarebbe una scelta moderna ma soltanto un enorne danno economico». E via di nuovo in sala per la prima a Roma del nuovo film di Natale, “Colpi di Fulmine” che a Napoli aveva già riscosso i primi consensi lunedì sera da parte di Cavani, Hamsik e soci che al termine della proiezione avevano ancora il sorriso stampato sui volti tanto si erano divertiti nell’assistere al film con mogli e compagne. Nel fine settimana, poi, De Laurentiis terrà una vera conferenza stampa, come ha preannunciato.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
