Discorsi tra presidenti: il Napoli è in difficoltà e De Laurentiis scende in campo. Un po’ in difesa, un po’ a centrocampo e poi in attacco. Senza tregua. Parla con Moratti, Preziosi, Pozzo e Zamparini: a gennaio è necessario intervenire sul mercato, soprattutto in difesa, senza tralasciare gli altri reparti, ovviamente, e poi sistemare un paio di casi più o meno spinosi soprattutto in chiave futura (leggasi Vargas). E allora, innanzitutto l’Inter. E dunque Moratti: perché Matias Silvestre è un discorso sempre avviato. E poi Preziosi: perché Ciro Immobile è sempre un pallino del presidente azzurro. Come Vargas lo è del collega rossoblù.
DA MORATTI – Il nome che torna d’attualità, allora, è quello di Matias Silvestre (28). Ha un po’ tutte le caratteristiche di cui sopra, il centrale argentino dell’Inter, e soprattutto ha voglia di riscatto dopo i primi deludenti mesi milanesi. Non sta andando bene, la sua esperienza interista. Anzi, non è decollata. Poche apparizioni, qualche imprecisione di troppo e la domanda di fondo: dov’è finito il centrale affidabile di Catania e Palermo, capace anche di rivelarsi un’arma micidiale di testa? Beh, il calcio è così, succede, ma di certo Silvestre non avrà dimenticato come si fa: ecco perché a Mazzarri piace l’idea. Ed ecco perché De Laurentiis ne ha parlato ancora con Moratti. Amico e collega, il presidente dell’Inter. Tra l’altro il club di cui è promesso sposo Hugo Campagnaro: non rinnoverà con il Napoli, l’argentino di Moron, e ormai non è un mistero che in Duomo ad aspettarlo ci sia un contratto fino al 2015. Un aspetto che potrebbe agevolare non poco la trattativa per Silvestre al Napoli.
VIA EMILIA – Da Milano, dove ormai Bigon staziona con una certa frequenza, a Parma la strada è piuttosto breve: sulla lista azzurra ci sono anche Cristian Zaccardo , che Maya permettendo oggi festeggerà i suoi 31 anni, e Gabriel Paletta (26). Nomi buoni sia per il presente sia per il futuro.
DAI POZZO – De Laurentiis, però, non si ferma mica: i contatti con l’Udinese sono frequenti, molto frequenti, e gli evergreen sono Mehdi Benatia (25) e Pablo Armero (26). Il primo sarebbe l’investimento duraturo per la difesa, mentre il secondo è il trattore mancino che potrebbe dare nuova verve al gioco sulle fasce. Sulla sinistra, per la precisione. Considerando anche la dichiarazione che, ieri, ha rilasciato a Radio Crc il manager di Zuniga, Riccardo Calleri: «Il rinnovo di Camilo? Ha ancora un anno di contratto con il Napoli, e se ci saranno le condizioni resterà: il giocatore è felice di vestire la maglia azzurra, ma ovviamente tutto dipende dalla proposta del club».
DA PREZIOSI – Genova, l’altra tappa. E dunque Enrico Preziosi, presidente di un Genoa che, dopo l’affare-Mesto, potrebbe tornare a essere partner di mercato del Napoli: il nome, in questo caso, riguarda l’attacco, e dunque il biondo Ciro Immobile (21). Piace tantissimo, a De Laurentiis, che vorrebbe ricostruire la splendida coppia d’attacco dell’Under 21 e del Pescara insieme con Insigne. Difficile che lasci Genova già a gennaio, perché il club punta molto su di lui, e tra l’altro bisognerebbe anche sondare la Juve, che ne detiene la metà: però De Laurentiis continuerà a seguirlo, anche per l’estate, è una certezza. Fermo restando la carta a sorpresa: a Preziosi piace molto Vargas.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
