Leandro Damiao ha scelto il Napoli, preferisce la soluzione italiana al Southampton e spiegheremo perché. Ora la palla passa ai due club: fino a 15 giorni fa non c’erano stati contatti veri, ma Bigon e Micheli si erano tenuti in stretto contatto con l’entourage dell’attaccante classe 1989. Nelle ultime ore le cose sono cambiate: il Napoli sta cedendo Cavani al Psg, non sblocca Dzeko e in questo momento Torres risulta incedibile. L’Internacional di Porto Alegre non mente quando dice che un’offerta da 21 milioni è da considerare troppo bassa. La richiesta è di circa 25 milioni più una percentuale dal 15 al 20 per cento su una futura vendita dell’attaccante. Il Southampton è in pressing, ma Damiao si era sbilanciato circa un mese fa, un retroscena che fa capire molte cose. Intervenendo durante la trasmissione “Dono da Bola”, che va in onda su Rete Globo nel corso della mattinata brasiliana, aveva aderito con entusiasmo alla proposta di Careca, collegato telefonicamente. “Vai al Napoli, non te ne pentirai”, gli aveva suggerito Careca. “Bel consiglio, l’idea mi piace molto”, la risposta di Leandro. E il conduttore Neto, l’ex centravanti del Corinthians, aveva continuato a stuzzicarlo simpaticamente. Damiao aveva scelto il Napoli, vi abbiamo raccontato che i contatti vanno avanti da circa un anno. E che ora possono entrare nel vivo. Il Southampton magari ci proverà ancora, ma Leandro ha già scelto. E aspetta che Napoli e Internacional trovino un’intesa…
Fonte: AlfredoPedullà.com
La Redazione
S.D.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro