Infatti, Preziosi dovrebbe versare 1 milione di euro nelle casse dell’Hoffenheim per il prestito con diritto di riscatto fissato intorno ai 5,5 milioni di euro. L’argentino è già arrivato in Italia e si è recato verso gli uffici della “Giochi Preziosi” a Cogliate, nella provincia di Monza e Brianza, per firmare il contratto che lo legherà per la prossima stagione alla squadra di Gasperini.
Così Preziosi ha compiuto un altro sgarbo, come quello del 31 Gennaio scorso, quando soffiò agli azzurri il diciottenne mediano del Frosinone, Gucher. E’ ormai evidente un conflitto tra il patron del Genoa e De Laurentiis, confermato anche dalle critiche di De Laurentiis di oggi alle “squadre che s’inseriscono nelle aste solo per dar fastidio”.
Questo scontro tra i due presidenti è stato confermato anche qualche giorno fa nella hall dell’Hilton dall’ex direttore generale Pierpaolo Marino quando discutevamo del tentativo della società genovese di piazzare Acquafresca al Napoli, mettendo così pressione a Cellino. “Preziosi si sta divertendo, con me non poteva farlo, non corre buon sangue tra lui e De Laurentiis e quindi anche tra le due società”- così si è espresso Pierpaolo Marino.
Comunque la scarsa disponibilità a compiere dei sacrifici economici per portare Zuculini alla corte di Mazzarri dimostra che non si credeva molto nelle qualità del giovane centrocampista argentino. Ora il Napoli deve cambiare strategia riguardo al centrocampo e potrebbe arrivare qualche sorpresa. Il primo pensiero porta ad Inler, centrocampista dell’Udinese, accostato solo a Wolfsburg e Napoli, che potrebbe rientrare nell’affare Denis, salvo che i friulani non si tirino indietro dopo l’infrazione al piede sinistro subita da “El Tanque” oggi in allenamento.
Con la partenza di Bogliacino, che oggi ha lasciato il ritiro, verso il Chievo e la probabile cessione di Cigarini (Parma e Siviglia i club interessati) è necessario almeno un acquisto a centrocampo per rinforzare la linea mediana, con un elemento che assicuri sia quantità che qualità, anche se serve anche un’alternativa ad Hamsik. Con la società emiliana c’è anche l’idea dello scambio tra il prestito con diritto di riscatto di Cigarini per arrivare a Lucarelli.
Abbiamo già indicato le cifre del trasferimento di Bogliacino: 1,1 milione di euro per il prestito con diritto di riscatto, quasi un obbligo, visto che per il centrocampista è pronto un triennale a cinquecentomila euro a stagione, la stessa somma che percepiva dal Napoli. Il primo calciatore in esubero a partire potrebbe essere Amodio, che interessa al Portogruaro. Oggi nella hall dell’Hilton era presente il direttore generale della società veneta, Gianmario Specchia, accompagnato dal padre Paolo, opinionista in varie trasmissioni televisive napoletane, che lo aiuta a gestire il suo complicato compito. Il dirigente del Portogruaro ci ha confermato l’interesse per Amodio, anche se per concludere l’operazione il Napoli dovrebbe pagare più della metà del suo ingaggio. L’uruguagio guadagna 250 mila euro a stagione ed i veneti potrebbero sborsare solo 80 mila euro ed il Napoli dovrebbe accollarsi la parte restante dell’ingaggio. Nella hall dell’Hilton oggi è arrivato nel pomeriggio il ds del Genoa, Stefano Capozucca, che ha discusso innanzitutto di Zuculini, affermando che quest’ultimo è più forte di Zapater, ed ha un ingaggio nettamente inferiore agli 800 mila euro a stagione guadagnati dall’ex regista del Saragozza. Capozucca ha incontrato il direttore sportivo del Cagliari Francesco Marroccu ed hanno parlato del futuro di Acquafresca. Ieri Lotito ha incontrato i procuratori dell’attaccante torinese, che hanno preso tempo perché sanno che il loro assistito vuole andare in Sardegna. Capozucca e Marroccu hanno lasciato l’Hilton, fissando un appuntamento telefonico per domani. Entrambi sono disponibili a trovare un punto d’accordo e stasera avrebbero aggiornato sugli sviluppi della trattativa i loro presidenti, Cellino e Preziosi, due personaggi molto presenti nelle dinamiche del mercato dei loro club.
Intanto, oggi la società sarda ha diramato un comunicato in cui ha affermato di attendere l’esito positivo dell’affare.
Oggi Marroccu ha incontrato anche il nuovo direttore sportivo del Foggia di Zeman, Peppino Pavone, con il quale ha imbastito una trattativa, che però non è andata a buon fine. Il Cagliari offriva la metà di Mancosu, centrocampista che ha disputato l’ultima stagione all’Empoli, ed i prestiti di Burrai e Sau, due giovani molto interessanti.
Il Cagliari si è mostrato disponibile a pagare l’ingaggio di Mancosu, mentre per Burrai e Sau il Foggia doveva accollarsi gli ingaggi rispettivamente di 60000 e 65000 euro a stagione.
Pavone chiedeva l’esenzione dal pagamento anche dello stipendio di Burrai, per il quale invece il Cagliari avrebbe coperto l’ingaggio, solo nel caso in cui la società pugliese avesse garantito 30 presenze al giocatore sardo. Pavone non poteva assicurare ciò perché l’impegno poteva saltare anche per un infortunio o per una squalifica, allora l’affare è saltato. Sau è un valido attaccante del settore giovanile del Cagliari, che ha molte richieste in Lega Pro, tra cui quella del Gubbio, da poco rifiutata. Riguardo al mercato estero, lo Shaktar Donetsk ha acquistato dall’Arsenal l’attaccante Eduardo per 7,5 milioni di euro.
Dal nostro inviato all’Hilton di Milano Ciro Troise
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