Eppur si muove! E’ questa la definizione di questa giornata di calciomercato. L’Hotel Hilton di Milano in data odierna prevedeva un buon colpo d’occhio a causa della presentazione dei calendari di Serie B, che ha fatto in modo che tanti addetti ai lavori fossero nella città meneghina.
Nella hall dell’albergo, che funge da epicentro delle campagne trasferimenti, appare Pablo Betancourt, giunto in Italia anche in vista di Napoli-Penarol, amichevole a cui assisterà insieme a Vincenzo D’Ippolito. Sarà l’occasione per discutere con la società partenopea di Gargano; un’eventuale partenza dell’uruguagio davanti ad una buona offerta rappresenterebbe un elemento importante per il mercato del Napoli, poiché servirebbe un nuovo innesto da aggiungere ad Inler, Dzemaili e Donadel. Il giocatore è sul mercato, ma tutto dipende dalla volontà di “El Mota” perché furono chiarissime le parole di Mazzarri nella conferenza stampa del 17 Luglio: “Gargano? L’ho sempre fatto giocare, tranne in un periodo che non era in forma ha dato tanto in due anni. Sulla sua permanenza a Napoli dipende solo da lui, mi è sembrato di capire che abbia pensato di cambiare aria”.
Il centrocampista campione del Sudamerica farà ritorno a Napoli martedì 9 Agosto, il suo agente Vincenzo D’Ippolito qualche giorno fa ci ha detto che la questione si dirimerà negli ultimi giorni di mercato, quando tutti i club conosceranno in maniera chiara le proprie esigenze. Oggi tanto Betancourt ha incontrato il dg del Cesena Minotti; probabilmente si è parlato di giovani giocatori uruguagi da portare in Italia.
L’ultima decade di Agosto sarà incandescente per il club partenopeo, tra la situazione di Gargano, il vice Cavani ed il vice Dossena, che rimangono due necessità da soddisfare assolutamente per puntellare una rosa che deve disputare tre competizioni importanti.
La priorità di questi giorni è cedere i quattro giocatori che non rientrano nei piani di Mazzarri: Cigarini, Bogliacino, Rinaudo e Mannini. Quest’ultimo è il più vicino a cambiare maglia; infatti, è a buon punto la trattativa tra Bigon e Perinetti. Restano il nodo dell’ingaggio per la buona riuscita dell’affare; innanzitutto l’esterno ex doriano deve abbassare le sue pretese. L’accordo tra il Siena e l’agente del calciatore, Davide Lippi, non è stato ancora trovato, ma c’è fiducia da parte dei protagonisti sul trasferimento. L’accordo tra i club già c’è e la formula dovrebbe essere quella della comproprietà.
Il Lecce è fortemente interessato a Bogliacino e Rinaudo, ma il ds Osti ha chiesto al Napoli di pagare la metà dell’ingaggio. Bigon allora cerca nuove soluzioni; per l’uruguagio si profila l’ipotesi della Sampdoria che sta allestendo l’organico per tornare subito in A. Il giocatore piace anche a Donadoni ma Cellino vuole prendere una mezzala più giovane. Nel ruolo di trequartista qualche mese fa il club sardo ha già acquistato Ceppellini, giocatore uruguagio classe ’91 proveniente dal Penarol. Bogliacino, però, potrebbe sostituire Lazzari, trasferitosi alla Fiorentina. Cigarini attende il verdetto della giustizia sportiva sul calcioscommesse per decidere sul suo futuro; infatti, il regista di Montecchio preferisce trasferirsi all’Atalanta piuttosto che al Parma, ma vuole aspettare la decisione in merito all’eventuale penalizzazione che potrebbe subire il club del presidente Percassi e del responsabile dell’area tecnica Pierpaolo Marino. A breve dovrebbe esserci anche l’incontro tra il ds Bigon e l’agente Diego Nappi in merito al futuro di Dezi. Il giocatore ha ottenuto la stima di Mazzarri e potrebbe rimanere a Napoli, oscillando tra la Primavera e qualche apparizione in prima squadra oppure essere mandato a “farsi le ossa” altrove.
Riguardo al vice-Cavani, il Napoli vuole prima occuparsi del mercato in uscita, poi dopo Ferragosto si concentrerà sui possibili movimenti in entrata. E’ sempre concreta l’ipotesi Floro Flores in prestito con diritto di riscatto poichè Lo Monaco non abbassa le sue pretese per Maxi Lopez, valutato 12 milioni e conteso anche dall’Udinese.
Dall’Hilton Ciro Troise
