Oggi finalmente la hall dell’Hotel Hilton era gremita di dirigenti ed addetti ai lavori, ho provato la sensazione che il mercato stesse accelerando verso la frenesia dell’ultima settimana. Quanti colloqui, chiacchiere, caffè; si parla per l’immediato, ma anche per il futuro e soprattutto si costruiscono le relazioni. Ogni direttore sportivo deve avere delle reti di operatori di mercato di cui fidarsi per ben lavorare.
E’ il mercato all’insegna della tecnologia, dell’Ipad e di un programma di conservazione dati per lo scouting. Bastano pochi click ed hai tutte le informazioni sui giocatori di tutto il mondo con informazioni e video. L’ho visto usare a Rino Foschi, ds del Padova, mentre vedeva delle immagini del Maribor, forse ispirato dai successi del Palermo, sua ex squadra. Il mercato sloveno continua ad affascinare i club italiani; l’Atalanta oggi ha depositato il contratto del centrocampista classe ’93 del Nova Gorica, Praprotnik. Intorno alle 17, mentre la hall dell’Hilton si affolla, arriva il direttore Bigon a scuotere l’interesse di tutti gli operatori. Dopo una chiacchierata informale proprio con Foschi, il dirigente del Napoli ha cominciato a lavorare freneticamente. Continuo il filo diretto tramite il suo blackberry con gli uomini-mercato del Napoli, in primis l’intermediario Filippo Fusco, impegnato nella trattativa con l’Espanyol per Ruiz. E’ emersa oggi l’offerta del Napoli: 6 milioni di euro più la metà di Datolo, un’ipotesi che avevamo già previsto venerdì scorso. Non c’è ancora però chiarezza sui tempi dell’operazione; infatti, la trattativa è in corso ed in base alle opportunità valuterà se prenderlo per Gennaio o Giugno. Datolo ha convinto il tecnico dell’Espanyol Pochettino e sta ben figurando in Spagna; il giocatore può essere, quindi, una chiave importante per battere la concorrenza (si è inserita anche la Juventus) e non spendere troppo. Il club catalano non vorrebbe indebolire la squadra e vuole cederlo a Giugno, mentre il Napoli lo vuole subito e può riuscirci. Staremo a vedere, intanto il Napoli continua a fare pressing su Ogbonna e a sondare sempre il terreno per Britos.
Il direttore Bigon ed il presidente De Laurentiis vogliono valutare tutte le opportunità prima di effettuare la decisione. Sono tanti i fronti su cui si muove il Napoli anche per il centrocampo e l’attacco. Blasi non vuole accettare la destinazione Brescia ed è convinto di avere le carte in regola per rimanere al Napoli; si lavora per convincere il mediano di Civitavecchia. Abbiamo già raccontato in esclusiva la situazione di Maiello. Al giocatore il Napoli ha proposto il prestito all’Andria ed al Ravenna, ma il centrocampista classe ’91 vorrebbe un’esperienza in serie B e si è innamorato dell’idea comunicata dall’edizione odierna de “La Stampa” dell’inserimento nella trattativa con il Torino per Ogbonna. A centrocampo le strategie del Napoli dovrebbero portare alla cessione di Blasi, al prestito di Maiello ed all’acquisto di un elemento da aggiungere a Gargano, Pazienza e Yebda. Il primo nome sulla lista è Barreto, oggi all’Hilton, come vi abbiamo raccontato in esclusiva, c’è stato un altro colloquio tra Bigon e l’agente Calleri. L’accordo con il giocatore non è un problema, bisognerebbe trovare l’intesa con la società; l’acquisto dell’Atalanta di Del Vecchio dal Catania lascia aperti degli spazi. Se salta Barreto, potrebbe prendere consistenza l’ipotesi Cristiano Zanetti. La Fiorentina, però, non è convinta sul ritorno di Blasi. Per Giugno, poi, è emerso un nome nuovo per il centrocampo; si tratta di Raul Garcia dell’Atletico Madrid, che ha un contratto in scadenza a Giugno 2012. Ci sono, quindi, tutti i margini per costruire una trattativa vantaggiosa per il Napoli. In attacco si lavora per Giugno per Mascara, ipotesi molto plausibile, inoltre è serpeggiata all’Hilton un’ipotesi affascinante per cui il Napoli starebbe lavorando per tentare l’assaltoa Mutu. Stiamo monitorando quest’indiscrezione e vi aggiorneremo nei prossimi giorni. Riguardo alle cessioni, il regista dell’operazione Rullo al Modena è stato il team manager Santoro.
Tornando ai giovani, ho visto una parte della semifinale della Coppa Italia Primavera Inter-Roma, terminata 2-1 per i giallorossi. Ho notato un livello molto alto di entrambe le squadre, mi ha impressionato il regista della Primavera di Alberto De Rossi, Viviani, un vero e proprio talento, autore di un bel gol su punizione. Guardando il centro sportivo “Giacinto Facchetti”, ho provato un po’ d’invidia, pensando alla carenza di strutture per il settore giovanile, sparso in vari campi della Provincia di Napoli, con la Primavera che si allena a Castelvolturno. Un centro unico per tutte le giovanili deve essere considerato una priorità per De Laurentiis, che mi auguro metta al centro della sua attività la Cittadella dello Sport. Riguardo al calciomercato giovanile, il Milan ha ingaggiato in comproprietà il centrocampista classe ’93 dell’Albinoleffe Valoti. Riguardo alle altre squadre, sembra ormai agli sgoccioli l’avventura alla Lazio di Foggia, che deve scegliere tra Torino e Sampdoria, che oggi ha ufficializzato l’acquisto di Laczko dal Debrecen per 830 mila euro.
Dall’Hilton: Ciro Troise
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