E’ fine Maggio, ma il mercato è già iniziato. Riunioni, incontri, programmazione, obiettivi, mosse e contromosse; ecco gli schemi di questi primi giorni del calciomercato. C’è già un divario tra chi è già partito verso i propri obiettivi, avendo la possibilità di programmare e chi invece deve rincorrere problemi societari o ha ancora la guida tecnica da assegnare.
Il Napoli fa parte dei club che sono già in movimento; il ds Bigon, dopo la mediazione di lunedì che ha contribuito alla pace tra De Laurentiis e Mazzarri, è già all’opera per la costruzione del Napoli da Champions. Il club partenopeo è partito dal principale obiettivo, quello inseguito ormai da un anno: Gokhan Inler. Ieri l’incontro a Roma con la presenza di De Laurentiis, Bigon, Pozzo e Larini. Sono state trovate le basi di un accordo tutt’altro che formalizzato; il Napoli ha espresso di voler venire incontro alle richieste dell’Udinese. Secondo indiscrezioni, il club friulano vuole arrivare a 15 milioni di euro (12,5 più la metà di Denis), il Napoli si è spinto fino a 10 più l’altra metà del cartellino dell’argentino. Le due parti troveranno facilmente un compromesso (le dichiarazioni di Pozzo lo dimostrano) quando Bigon raggiungerà l’accordo con l’agente Lamberti. Bisogna stare attenti, ci sono Juventus e Bayer Leverkusen pronte ad inserirsi nella trattativa offrendo di più del 1,5 milione di euro che la società di De Laurentiis avrebbe offerto al centrocampista che non esultò al San Paolo. Inoltre c’è la spina dei diritti d’immagine, tutti fattori che impongono di non poter parlare già di affare fatto. Il Napoli ha comunque le carte in regola per concludere l’affare; la principale arma può essere l’ottimo rapporto con il club friulano.
Non si ferma ad Inler la campagna acquisti; l’entusiasmo di De Laurentiis nell’intervista di ieri mostrano una società attivissima, sempre nel rispetto del fair play finanziario, come recitava il comunicato ufficiale della società dopo il chiarimento con Mazzarri.
Bigon è attento ai giocatori in scadenza e Santana potrebbe rappresentare un colpo in tal senso. Il focus principale è, però, sul centrocampo, a cui il ds del Napoli ha dedicato la giornata odierna trascorsa tra i banchi dell’Hilton. Prima Palacios e poi Palombo per riempire il proprio taccuino di spunti; l’honduregno del Tottenham è extracomunitario e, prima di nuovi sviluppi sulla tanto discussa regola, bisogna pensarci bene prima di sferrare l’offensiva. Per il momento Bigon ne ha parlato con il rappresentante del calciatore Frank Trimboli ed altri agenti specializzati sul calcio inglese. Il ds partenopeo ha incontrato anche gli agenti Pagliari, che gli ha proposto il portiere del Frosinone classe ‘88 Frison (piace anche al Chievo, per il Napoli sono sempre calde le piste Berni e stuzzica anche Rosati) come vice De Sanctis, e Tullio Tinti, con cui ha parlato di Palombo. Il centrocampista che ha emozionato l’Italia con le sue lacrime sotto la Gradinata doriana è ormai in partenza dalla Sampdoria, che non può permettersi il suo ingaggio di 1,5 milione di euro in Serie B, e ritrovare Mazzarri potrebbe essere una chiave importante per il suo mercato. Infatti, il tecnico toscano ha telefonato Bigon proprio ai margini dell’incontro; potrebbe essere un retroscena sul binomio da ricomporre tra il tecnico ed il leader della Sampdoria che ha sfiorato il trionfo in Coppa Italia nel 2009. C’è poi l’attacco con Matavz da ufficializzare e la tentazione Gilardino. De Laurentiis ha parlato di un bomber di razza e l’attaccante della Fiorentina è attratto dal Napoli dai tempi delle chiacchierate con Quagliarella al Mondiale in Sudafrica; per il momento, però, siamo solo alle ipotesi. Si lavorerà poi anche sulla difesa; il primo passo, però, è cedere Santacroce e Bigon ne ha già parlato con alcuni operatori di mercato.
La geografia dei club attivi sul mercato dopo Napoli raggiunge direttamente il Nord con le milanesi e la Juventus a registrare già i primi colpi. In verità, l’Inter, messo in cassaforte il giovane bomber Castaignos, non fa trapelare molto, ma s’intuisce che il principale obiettivo è Sanchez. Il Milan si è già aggiudicato Mexes e Taiwo, ha riscattato l’intero cartellino di Boateng e ha rinnovato i contratti di tutti i giocatori in scadenza, tranne Pirlo, trasferitosi alla Juventus. Il club bianconero ha preso a parametro zero anche Pazienza e Ziegler, ma lavora al primo grande colpo per ridare entusiasmo ai suoi tifosi: Bastos del Lione. Oscar Damiani è già al lavoro come intermediario con il Lione; è partita l’offensiva per completare così la fascia sinistra. In casa Roma è tutto ancora in alto mare; l’unica certezza è Sabatini, si è ancora in trattativa per Baldini e non è stato sciolto il nodo allenatore, che attanaglia anche tanti altri club. Uno di questi, il Siena, ha aggiunto un altro nome alla lista dei nomi da valutare; è quello di Giampiero Ventura, che ha già lavorato alla grande con Perinetti a Bari. E’ vicino alla conferma Colomba al Parma, che lavora per ristrutturare il proprio attacco. Il direttore generale Leonardi lavora su due nomi: il trequartista Moralez classe ‘87 del Velez Sarsfield e l’attaccante del Torino Rolando Bianchi. E’ molto difficile che sia riscattato Amauri e per Giovinco le offerte non mancano, soprattutto dall’estero: il Villarreal l’ha individuato come alternativa a Giuseppe Rossi, che proprio oggi ha dichiarato a Radio Catalunya di preferire il Barcellona. Per quest’ultimo c’è stato già un incontro con l’agente Tinti ed il fratello del bomber la settimana scorsa a Milano al Principe di Savoia.
Per il calcio giovanile continuiamo a raccontare dei movimenti della Campania Felix; infatti, l’attaccante della Berretti della Cavese Fella (classe ’93) è in prova al Chievo.
Dall’Hilton Ciro Troise
