Il ds Bigon, oggi, nonostante Napoli-Inter, è stato all’Hotel Hilton di Milano, da dove è andato via solo nel pomeriggio. Mentre mantiene il filo diretto con la Spagna, in attesa di poter dare l’annuncio ufficiale per Ruiz, tante sono le ipotesi e le situazioni a cui lavora il ds del Napoli. Bigon, innanzitutto, incontra gli agenti di Mascara; l’affare non si smuove ancora, il Catania continua a ritenere non congrua l’offerta del Napoli equivalente a 2,5 milioni di euro.
Si attendono gli ultimissimi giorni di mercato per verificare se le pressioni sul rischio di perdere l’attaccante a Giugno a parametro zero faranno tornare sui propri passi Pietro Lo Monaco. L’amministratore delegato del Catania oggi sarà a Milano, potrebbe essere anche l’occasione giusta per un incontro in cui imbastire la trattativa. Bigon imbastisce un fitto colloquio anche con l’agente di Barreto, Riccardo Calleri; il problema, però, resta l’Atalanta, che ha alzato l’offerta a 10 milioni di euro. Una volta concluso ufficialmente l’affare Ruiz (in serata Datolo ha risolto tutte le divergenze con l’Espanyol), si verificherà se il Napoli proverà a gettarsi su altre piste (magari uno tra Galloppa e Dzemaili) oppure si insisterà per Barreto, sfruttando la pressione delle ultime ore di mercato. Il direttore sportivo incontra anche il presidente Foti, suo maestro che l’ha guidato nella sua prima esperienza calcistica alla Reggina. Il procuratore di Acerbi, Andrea Cattolli, si augura che il Napoli porti avanti l’interesse per il suo assistito, dichiarato anche da Bigon. “Il Genoa lo ha bloccato, vuole prenderlo e lasciarlo in prestito alla Reggina fino a Giugno. Io continuo a sperare in un colpo di coda del Napoli.” Acerbi è un mancino, quindi è quasi impossibile che sia lui il secondo difensore in arrivo che fa partire Santacroce verso Lecce. A pochi giorni dalla chiusura del mercato, con il Napoli impegnato su più trattative, è plausibile che l’italobrasiliano resti alla corte di Mazzarri; tocca a lui farsi trovare pronto ed accettare le decisioni del tecnico.
Bigon lavora anche per i portieri; la trattativa con il Livorno per lo scambio tra Iezzo e De Lucia è reale, ma le strategie del ds portano ad un progetto chiaro, che ha lo scopo di ringiovanire il reparto. Infatti, il Napoli dispone di tre portieri non certamente giovani. In estate Bigon ha provato a cedere Gianello, ma le trattative non sono andate in porto, adesso, soprattutto dopo la mancata convocazione di Iezzo in Coppa Italia, si è aperta una discussione con il portiere di Castellammare per l’ipotesi di vivere il suo futuro altrove. Tutto è ancora aperto, le probabilità per una cessione di Iezzo negli ultimi giorni di mercato non sono alte, ma sicuramente per Giugno si lavora per portare a Napoli qualche giovane portiere. Si segue Leali del Brescia, classe ’93 monitorato però da tante società, perciò Bigon ha già strutturato una rosa di alternative, poi nei prossimi mesi si compierà la scelta. Tra le tante telefonate c’è anche quella dell’agente di Insigne, Fabio Andreotti, che, come ha svelato in esclusiva ad Iamnaples.it, ha ricevuto le proposte di squadre inglesi e tedesche per il talento in prestito al Foggia. Sono giornate intense, si costruisce il Napoli del presente e del futuro. Dai prossimi giorni Mazzarri potrà contare su Ruiz, un ottimo rinforzo per la retroguardia partenopea; a Giugno il tecnico toscano potrà disporre anche di un altro calciatore classe ’89, Fernandez.
Il Napoli guarda ai giovani, puntellati però da qualche elemento d’esperienza (De Sanctis ed Aronica dimostrano quanto siano necessari), perciò, davanti ad una buona opportunità di mercato, si punta sul classe ’79 Mascara, elemento validissimo come vice-Lavezzi.
Va benissimo ragionare per il futuro, ma urgono i rinforzi per l’immediato per non perdere colpi in campionato ed Europa League, dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia in una serata molto sfortunata, in cui gli azzurri meritavano nettamente la vittoria.
L’Inter, che ha eliminato ai rigori il Napoli, è vicinissima a Pazzini; alla Sampdoria andranno 10 milioni di euro più Biabiany, in tribuna al San Paolo, ed altri giovani, come uno tra Caldirola, Alibec e Dell’Agnello. Tullio Tinti, l’agente dell’attaccante, è stabilmente all’Hotel Hilton; le probabilità per una conclusione positiva dell’affare sono alte.
La Juventus così dovrà abbandonare i progetti su un giocatore, che già immaginava a Giugno dalle parti di Vinovo. Oltre a Barzagli, a Torino arriverà Piazon, classe ’94 del Santos. Il talento, accostato a Kakà, deve, però, diventare prima comunitario. Il Brescia cerca una prima punta ed ha parlato col Genoa di Zè Eduardo, che ancora non ha ottenuto il passaporto comunitario e che è stato richiesto anche dal Bari. Kharja, accostato spesso al Napoli, è vicinissimo all’Inter; appena Branca chiuderà per la cessione di Muntari al Sunderland, ufficializzerà l’arrivo del franco-marocchino. Il Cesena continua a dominare nel mercato delle ipotesi; abbandonato il sogno Mutu, che si appresta a fare pace con la Fiorentina, sta riportando in Italia Rosina, attualmente allo Zenit San Pietroburgo, ha compiuto l’assalto a Legrottaglie e gestisce i corteggiamenti di Galliani e Marotta per Nagatomo. Il giapponese tornerà domenica dalla Coppa d’Asia, parlerà con la sua società e si valuteranno le varie opportunità.
La Fiorentina, intanto, ha ufficializzato l’acquisto di Behrami dal West Ham. E’ già giovedì, mancano quattro giorni; aspettiamo le prime parole di Ruiz da giocatore del Napoli e poi altri rinforzi. C’è una partita da vincere sul mercato, fondamentale per il prosieguo della stagione.
Dall’Hilton: Ciro Troise
