Cerca
Close this search box.

Da Maiello a Ciano, che bella gioventù

Molti giovani ritorneranno a Napoli, per poi essere girati in prestito per farsi le ossa nei campionati minori

Tutti d’accordo allora. Sembra così. A partire (da sempre) dal presidente per finire a Benitez, uno che li “vede” molto di più rispetto all’illustre predecessore. Tutti sono con e per i giovani, mai così attuali (che è una loro prerogativa poi) come in questo preciso momento storico del calcio a Napoli. Nati, cresciuti e pasciuti nel o nei vivai, ma adesso da valorizzare e, soprattutto, da (trat)tenere. Ecco la tendenza a lungo covata dalla società azzurra che ora, e più che mai, s’è prefissa di far crescere i virgulti in una realtà sempre più vogliosa di beata ma qualitativa gioventù. Anche in questo De Laurentiis ribadisce di avere la vista lunga: «Loro sono le nostre promesse e noi faremo di tutto per assecondarne al meglio l’evoluzione e per trattenerli».

PICCOLO ESERCITO – Tanti in tour per l’intera penisola, nei luoghi più disparati, dopo essere stati più o meno svezzati nelle giovanili. E quindi parcheggiati per maturare, soprattutto in B e Lega Pro. Sono un piccolo ma significativo esercito, un patrimonio da salvaguardare, che può essere valorizzato se inserito nelle apposite caselle. Quelle riguardanti realtà dove già si battaglia per determinati traguardi, e si cresce giocando al fianco dei compagni più esperti. La lista è veramente lunga, tanto che davvero potrebbe scapparne qualcuno fra le maglie in sede d’inventario.

IL GIRO D’ITALIA – Un tesoretto nel tesoretto. Un valore complessivo che cresce. Ma senza precisi punti di riferimento, giacché i baby di proprietà azzurra sono stati “piazzati” un po’ ovunque, laddove si è ritenuto opportuno inserirli. Partendo dalla retroguardia ci si imbatte in un Luigi Sepe (22, nativo di Torre del Greco) già da due anni “pisano” con ottimi riscontri dopo l’esordio (sfortunato) in serie A col Napoli (2009), sostituendo Gianello contro la Viola. Domenica 9, giocherà la prima delle due finali per la B contro il Latina. Subito a ridosso Daniele Donnarumma (21, Gragnano) proveniente dal Como, e Diego Petrarca (21, Napoli) all’Aversa, con il primo protagonista di una buona stagione. Armando Izzo (21, Napoli) all’Avellino. In mezzo al campo Andrea Mazzarani (23, Roma, comproprietà con Udinese) e Raffaele Maiello (21, Acerra, potrebbe andare al Chievo) rispettivamente a Modena e Crotone, fra più chiari che scuri. Poi Colella (21, Aversa), Guerra (21, Aversa) e Gatto (21, Napoli), rispettivamente nel Casale, Viareggio e Melfi, con il secondo da tenere d’occhio. Infine Davide Bariti (21, La Spezia) esterno destro prestato all’Avellino, dopo convocazione nella Supercoppa, e Jacopo Dezi (21, Atri) che s’è salvato col Barletta. In attacco ecco Camillo Ciano (23, Marcianise) perno del Crotone; Alessandro De Vena (20, Napoli) esterno sinistro, ha giocato nel Viareggio; Gennaro Signorelli (20, Massa di Somma) dal Melfi, e Nicolao Dumitru (21, Nacka, 12 presenze col Napoli), italo-rumeno prima a Empoli (in comproprietà, costato 3 milioni) e poi Ternana e Cittadella. Promettente, belle movenze, ma ancora parecchio inesploso.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.