Il primo colloquio una ventina di giorni fa, Pantaleo Corvino voleva Jonathan de Guzman ma i due agenti del trequartista canadese naturalizzato olandese, Oscar Damiani e Fabio Parisi, gli fecero sapere che de Guzman avrebbe voluto giocarsi le sue carte con Sarri, stando bene a Napoli. Ma poi è successo che il giocatore ha capito di non rientrare nei progetti dell’allenatore del Napoli e dopo aver letto i pensieri di Parisi sull’argomento, «se i programmi sono altri, possiamo anche salutare, sono sicuro che troveremo una soluzione che va bene a tutti», ecco che Corvino non ha perso tempo ed è subito tornato all’assalto.
LA TRATTATIVA – Morale: ieri mattina a Milano il responsabile dell’area tecnica del Bologna ha incontrato Damiani e Parisi e va detto che la chiacchierata è stata portata avanti con altri toni rispetto a quella passata. Anche perché da allora è cresciuta la disponibilità economica di Corvino, e questo è molto importante alla luce del fatto che de Guzman ha un ingaggio da 1,5 milioni di euro. Ora, è vero che Damiani e Parisi curano gli interessi di altri giocatori forti in giro per l’Europa e non è escluso che nel corso di questo colloquio Corvino abbia affrontato con loro anche altri temi, ma è sicuro che se nelle prossime ore l’uomo mercato del Bologna si potrà presentare davanti a Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli, sventolando il pre-accordo per l’ingaggio di de Guzman, sarà un particolare molto significativo per parlare del cartellino.
IL CENTROCAMPISTA – L’intenzione del Bologna è quella di chiudere de Guzman — sul quale c’è anche l’interesse fortissimo del Marsiglia — con la formula del prestito con diritto di riscatto obbligato nel giugno prossimo ma vai a sapere se il Napoli chiederà di inserire nella trattativa Marios Oikonomou, vista la sua difficoltà a prendere il difensore del Torino Maksimovic. Una cosa è sicura: Corvino ritiene almeno a oggi incedibile il difensore greco, con la conseguenza che la trattativa relativa al trequartista olandese dovrebbe andare avanti sui binari scelti dal Bologna. È chiaro che ci sarà da trovare l’intesa per un giocatore la cui valutazione è dai 5 ai 7 milioni di euro, ma la volontà del giocatore è sempre fondamentale e poi anche il Napoli si rende conto di dover alleggerire l’organico. Insomma, ci sono buone dosi di fiducia sia da parte di Corvino che da parte dell’entourage di de Guzman, anche se sul mercato una trattativa può considerarsi chiusa solo dopo che sono state messe le firme, soprattutto quando di fronte ti trovi un presidente come Aurelio De Laurentiis.
GLI ALTRI – A questo punto è legittimo porsi una domanda: nel caso in cui trovasse l’intesa con il Napoli per de Guzman, Corvino mollerebbe poi le piste legate a Omar El Kaddouri, Gaston Ramirez e ad altri trequartisti? Dipenderà soprattutto da Delio Rossi e dalla sua decisione di giocare con il doppio trequartista e una punta centrale o con un centrocampista alle spalle delle due punte e anche dalla possibilità di reperire sul mercato una seconda punta affidabile da subito.
Fonte: Corriere di Bologna
