Arriverà in questo finale di giugno il primo acquisto del calciomercato Napoli. Si tratta di Adam Ounas, franco-algerino classe 1996 nato a Chambray-lès-Tours, nel cuore della Francia. Si era messo in luce ormai un’estate fa: un finale di stagione con il Bordeaux che aveva fatto drizzare le antenne a tutti in città e nel team girondino, persino agli esperti di calciomercato che hanno cominciato a seguirlo con interesse. Le 6 reti messe insieme erano bastate a fargli trovare la titolarità in Ligue 1, sopratutto a farlo entrare nei radar di Cristiano Giuntoli: il direttore sportivo azzurro, sempre molto attento ai giovani promettenti in giro per l’Europa, l’ha seguito per tutta la stagione, ha preso contatti con il suo entourage e con il club di appartenenza, poi ha affondato il colpo. Il calciatore è pronto ad arrivare a Napoli con un contratto quinquennale, con gli azzurri che hanno anticipato la concorrenza di Roma e Zenit, pronte ad investire anche più dei 10-12 milioni con cui Giuntoli dovrebbe chiudere la trattativa in queste ore. L’esterno ha ieri salutato tutti i compagni, lasciando lo spogliatoio del Bordeaux ed incamminandosi verso l’Italia; è atteso nelle prossime ore a Roma per effettuare le visite mediche ed incontrare la società per le firme finali.
Ma chi è Ounas? Il classico talento tutto da formare. Un mancino poderoso ed un fisico brevilineo, ricorda il primo Mertens arrivato a Napoli dall’Olanda. Stesse qualità: gran velocità e capacità di spaccare la partita, ma anche poco feeling con la porta. Mertens è migliorato negli anni con Benitez e Sarri e De Laurentiis spera possa essere lo stesso anche per Ounas, che ha chiuso la sua stagione con soli 4 gol a fronte di 3 assist in 30 partite. Può giocare in tutte le posizioni della trequarti, perfetto per scambiarsi con Lorenzo Insigne e crescere alle sue spalle. Lui, però, preferisce occupare il versante destro, quello in cui solitamente opera Callejon: da lì, infatti, può rientrare con il sinistro e lasciar andare il tiro o inventare la giocata per i compagni di reparto. Il prospetto sembra interessante vista la qualità a disposizione, ma adesso si dovrà verificare la sua adattabilità al calcio italiano così diverso da quello d’oltralpe. Compito, questo, tutto per un insegnante abile come Maurizio Sarri: con Mertens e Milik a giocarsi il ruolo da prima punta e Giaccherini probabile partente, il tecnico toscano aveva bisogno di un esterno di ricambio e che potesse essere un’arma in più anche per il futuro. Da qui la scelta di Ounas, che pare aver vinto il ballottaggio con con Alex Berenguer, altro esterno offensivo che il Napoli ha seguito nelle ultime settimane. L’unico limite sembra essere l’esperienza internazionale: il ragazzo conta solo due presenze in Europa League e in una stagione in cui il Napoli vorrà ambire nuovamente ai gironi di Champions potrebbe fare la differenza nel percorso di inserimento nel gruppo. Ma i 21 anni ancora da compiere (li raggiungerà solo a novembre) sono il suo lasciapassare per il futuro azzurro. Oltre ad essere arma importante per la squadra di Sarri: nella lista che sarà presentata, infatti, Ounas sarà tra gli Under, pronto a giocarsi le sue carte su ogni fronte.
Fonte: Calciomercato.it
