“Sarebbe importante per me trattenere i sette-otto punti fermi di questo ciclo”, così Maurizio Sarri si è più volte espresso riguardo alle priorità di casa i in merito alla costruzione dell’organico che affronterà la prossima stagione. Risolta la questione Insigne, tra gli argomenti di calciomercato Napoli tengono banco i casi relativi ai giocatori in scadenza di contratto nel 2018, soprattutto quelli di Dries Mertens e Faouzi Ghoulam. L’esterno mancino algerino è un tassello importante nello sviluppo del gioco sulla catena di sinistra che contraddistingue l’identità del calcio proposto da Maurizio Sarri, che l’ha escluso dalla formazione titolare nelle quattro gare che hanno preceduto la sfida vinta contro l’Inter a San Siro.
Ghoulam è andato in panchina contro Juventus, Lazio, Udinese e Sassuolo, non era mai successo durante la gestione Sarri. Ghoulam, eccetto il periodo in cui ha disputato la Coppa d’Africa, fino alla sfida contro la Juventus del 2 Aprile scorso non aveva giocato dal primo minuto soltanto sei partite sulle trentotto in cui era a disposizione di Sarri, tra campionato, Champions League e Coppa Italia.
Sarri in conferenza stampa ha dichiarato che Ghoulam pagava lo sforzo della Coppa d’Africa e che Strinic gli stava trasmettendo sensazioni giuste durante gli allenamenti. Tali parole non hanno convinto, l’esclusione prolungata di Ghoulam fino alla gara di domenica scorsa è stata probabilmente dettata dalle vicende di calciomercato e dalle difficoltà per arrivare al rinnovo del contratto dell’ex Saint Etienne.
Ghoulam fu acquistato dal Napoli nel gennaio 2014 e firmò con il club di De Laurentiis un’intesa di quattro anni e mezzo, fino al giugno del 2018, che gli consente di guadagnare circa 800 mila euro a stagione. Tale accordo non è stato mai rivisto e i colloqui non hanno mai portato ad un punto d’incontro tra la richiesta del giocatore e le proposte della società. Ghoulam chiede il triplo dell’ingaggio percepito finora, circa 2,5 milioni di euro, una cifra non ritenuta congrua dal presidente De Laurentiis e dal direttore sportivo Giuntoli.
Samir Ghoulam, fratello di Faouzi, si sta guardando intorno muovendosi attraverso vari agenti su più tavoli. Alessandro Moggi e Marco Sommella stanno lavorando sul fronte italiano e la scorsa settimana sono stati avvistati a casa Milan per un incontro con il direttore sportivo Mirabelli che ha individuato nell’algerino un ottimo sostituto di De Sciglio che ha comunicato la volontà di andare via. Il terzino classe ’92 cresciuto nel vivaio rossonero piace anche al Napoli ma è soprattutto un’idea di mercato della Juventus che la scorsa estate ha provato a prenderlo senza riuscire a concretizzare l’affare. Il Napoli, scottato dalla cessione di Gonzalo Higuain, vorrebbe cederlo all’estero senza rinforzare così una diretta concorrente per le prime quattro posizioni che nella prossima stagione porteranno alla qualificazione diretta ai gironi di Champions League. Intanto l’ad Fassone ha parlato delle prossime strategie rossonere.
La famiglia Ghoulam lavora a stretto contatto con Jorge Mendes, uno dei procuratori più potenti al mondo, che ha raccolto l’interesse di tre club stranieri di grande spessore. L’Atletico Madrid è stuzzicato dall’esterno del Napoli ma in quella zona di campo ha Filipe Luis e rientrerà quest’estate dal prestito al Deportivo Alaves Theo Alvarez, esterno classe ’97 che rappresenta uno dei giovani talenti più interessanti della Liga. Due realtà della Premier League, invece, sembrano le piste più accreditate per il futuro di Ghoulam. Si sono fatte avanti il Tottenham, preoccupato dalle condizioni di Danny Rose, che a gennaio ha rimediato un infortunio al ginocchio, e il Liverpool che cerca un’alternativa di spessore ad Alberto Moreno. Il sogno di Faouzi Ghoulam è il Paris Saint Germain, che non ha presentato proposte concrete né al Napoli né all’entourage del calciatore. Sulla fascia sinistra il Psg ha puntato su Kurzawa, che lo scorso 9 Aprile ha rimediato un infortunio al ginocchio, e il classe ’81 Maxwell, chissà se in futuro potrà svilupparsi un’idea di mercato in tal senso tra due società che hanno ottimi rapporti, come dimostrano le cessioni di Cavani e Lavezzi negli anni scorsi.
Riguardo al sostituto, il Napoli ha sondato il terreno per Mendy del Monaco ma la valutazione non è alla portata del club azzurro, è innamorato di Grimaldo del Benfica, apprezzato nella sfida del San Paolo del 28 Settembre scorso, ma ci sono anche delle soluzioni meno costose proposte dal mercato interno, come Mario Rui della Roma, il succitato De Sciglio e Masina del Bologna, se non dovesse prefigurarsi a sorpresa lo scenario del rinnovo, che sembra molto complicato a causa della distanza tra le richieste del calciatore e le possibili proposte della società.
Fonte: Ciro Troise per Calciomercato.it
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