Non si rassegna, Maurizio Sarri. Quando hai un pallino è per sempre: Daniele Rugani lo ha lanciato lui, corteggiandone le qualità e individuandone le potenzialità, facendolo diventare un baby alieno da 38 partite su 38 intere senza neanche farsi ammonire al primo anno di Serie A. Niente male, giusto ricordarlo ogni tanto. A Empoli, con Sarri, Rugani è diventato grande. Si è meritato quella Juventus che lo aveva bloccato da anni; adesso, è un’alternativa promettente e di lusso… che a Napoli potrebbe essere un protagonista. Proprio questo fattore fa essere Rugani un tarlo nella testa di Sarri: vieni qui, se lì sei in panca…
OFFERTE RIFIUTATE – Per lui, il Napoli ha fatto offerte importanti anche in estate. Non solo i sondaggi dell’Arsenal, De Laurentiis è arrivato ad offrire più di 20 milioni con bonus.Rifiutati dalla Juventus, muro contro muro. Proprio come nei mesi scorsi, quando viste le panchine di Rugani il Napoli si è rifatto sotto. Ma da Torino non ci sentono: Daniele non si vende, quantomeno non così facilmente e non a titolo definitivo. Insomma, la Juve non vuole farsi sfuggire un difensore così futuribile. Tanto che ha detto no a qualunque tipo di proposta sia arrivata.
PREZZO ALTISSIMO – Nelle idee bianconere, c’è solo un modo per privarsi di Rugani: presentarsi a Torino con un’offerta indecente. Che superi quindi i 30 milioni di euro, facendo vacillare la Juventus e il giocatore stesso. Non è facile, anche perché investire così tanto per una promessa per quanto intrigante non è da tutti. E allora il Napoli continuerà a insistere, sperando anche solo in un prestito come tanti club di Serie A che lo hanno chiesto, dal Genoa alla Sampdoria fino alla Fiorentina; ma difficilmente Marotta rinforzerà così una rivale. E allora il futuro di Rugani resta tutto da decidere. Eppure nella testa della Juve è tutto chiaro: un gioiello così non si tocca, si aspetta.
Fonte: Calciomercato.com
