Ha sorpreso con la maglia della Fiorentina, si è confermato in Serie A e all’Europeo under 21, è diventato un uomo mercato, sogno dei grandi club italiani. In 12 mesi la vita calcistica di Federico Chiesa è cambiata completamente: un anno fa, di questi tempi, era uno dei giovani più promettenti del settore giovanile viola, ora è un esterno ambito da Inter e soprattutto Napoli. In mezzo l’esordio contro la Juve, 4 gol in 32 partite tra campionato ed Europa League e un rinnovo di contratto con il club dei Della Valle fino al 2021. Un’ascesa convincente, che potrebbe continuare lontano da Firenze.
PER LA VIOLA E’ NO – Il condizionale è d’obbligo, perchè al momento la Fiorentina non vuole sentirci. Dopo aver perso Borja Valero e Bernardeschi, dopo aver dato l’ok alla cessioni di Vecino (per il quale questa potrebbe essere una giornata decisiva in chiave Inter) e Kalinic, Corvino ha fatto sapere che Chiesa non è in vendita, che tutte le offerte che arriveranno verranno respinte con garbo. ll figlio del grande Enrico, ex bomber tra l’altro di Parma, Sampdoria, Fiorentina e Siena, è considerato una risorsa imprescindibile per il nuovo progetto di Pioli e il simbolo della rinascita viola.
INTER E NAPOLI – L’Inter, che da tempo ha messo gli occhi su Chiesa, ha preso atto della posizione della Fiorentina e al momento non ha nei piani un nuovo assalto. Discorso diverso per il Napoli, che non ha nessuna intenzione di fare marcia indietro. De Laurentiis stravede per l’esterno d’attacco classe 1997 e ha chiesto a Giuntoli di fare ogni tentativo possibile per portarlo in azzurro. Chiesa è valutato 40 milioni di euro, una cifra importante che il Napoli spera di abbassare inserendo nell’affare il cartellino di Duvan Zapata. Per ora è no, ma il tempo per trattare c’è.
Fonte: Calciomercato.com
