Rotti gli indugi, il calciomercato del Napoli è pronto ad annunciare un nuovo acquisto. Si tratta di Ezequiel Cirigliano, il centrocampista che ha stregato Bigon e il suo staff e che ormai è ad un passo dalla firma con il club azzurro. Il ds partenopeo non ha mai nascosto l’interesse per questo play di 20 anni del River Plate: “Ha qualità, è un giocatore molto interessante” ha detto di recente, il che nel linguaggio del calciomercato equivale a molto più di una conferma. Quando un dirigente di una società si profonde in elogi per un giocatore le strade sono due: o sta depistando o praticamente l’ha preso. Nel caso di Cirigliano è valida la seconda ipotesi. Il River Plate se la passa davvero male, economicamente rischia la bancarotta e lo stesso presidente Passarella ha ammesso che tutti i gioielli del club sono destinati ad essere ceduti. È andata così per Lucas Ocampos, trequartista che pure piaceva al Napoli e che è destinato al Monaco di Ranieri, in Francia. Pagato carissimo il giovane fantasista, oltre 16 milioni. Altri ancora lo seguiranno nell’esodo verso l’Europa, insostenibili per il River i costi di gestione, impossibile accontentare i giocatori per gli ingaggi. Su Cirigliano il Napoli s’è mosso per tempo: già fissato il prezzo in 6 milioni di euro più bonus mentre al giocatore andrebbe uno stipendio di 500.000 euro indicizzati con bonus a salire. Affare fatto, stretta di mano virtuale già data. Resta da decidere la modalità del trasferimento. Tutto è legato al futuro di Gargano. L’uruguayano è combattuto se restare e giocarsi un posto da titolare partendo dalla panchina o andare altrove guadagnando anche di più. Il Napoli vorrebbe tenerlo ma lascerà che a decidere sia il giocatore. Il procuratore del Mota sta da tempo sondando possibili acquirenti ma la Fiorentina s’è defilata del tutto e dopo gli acquisti di Aquilani, Borja Valero e Pizarro non ha bisogno di altri centrocampisti mentre Malaga e Valencia non sono intenzionate a pagare gli 8 milioni che chiede il club partenopeo. Anche in Turchia si stanno assottigliano le possibilità che qualcuno possa aver bisogno di Gargano, resta solo il mercato tedesco dove il centrocampista azzurro vanta diversi estimatori. L’ipotesi più probabile al momento è che Gargano resti a Napoli ma la cosa non preclude l’operazione Cirigliano. L’argentino verrebbe acquistato in ogni caso e poi girato in prestito a Siena o Chievo che lo hanno richiesto. Cirigliano nell’ultimo campionato ha prima conquistato la maglia da titolare dei Millonarios, e poi ha preso in mano il centrocampo disputando 17 partite di ottimo livello. Incontrista forte e inesauribile, brevilineo (69 chilogrammi distribuiti su 171 centimetri), Cirigliano detto Ciri è nato nella provincia di Buenos Aires ed è cresciuto nel vivaio del River Plate. Alta scuola, insomma, e tutta la trafila delle giovanili. Stesso discorso con la Nazionale: nel 2009 gioca il Mondiale Under 17 e nel 2011 viene invece convocato per il Mondiale Under 20. In patria lo paragonano a Mascherano ed a Napoli studierebbe da vice-Inler. Da quando Mazzarri ha cambiato il modulo ora c’è spazio per un giocatore con quelle caratteristiche. In passato il 3-4-2-1 escludeva la necessità di un regista, tant’è che è stato lasciato partire a cuor leggero Cigarini. Ora che un centrale davanti alla difesa serve – ruolo ricoperto da Inler che peraltro può essere utilizzato anche in altre zone del centrocampo – ecco che il play è tornato di moda anche a Napoli. E Cirigliano può essere l’uomo giusto per i prossimi ciak azzurri.
Fonte: Sportevai.it
La Redazione
M.V.
