“Sì, sono ormai del Napoli. Ho firmato. Sono molto contento di questa scelta, ma non voglio parlare di salto di qualità, per me è un’esperienza nuova. Avevo bisogno di nuove motivazioni, spero di fare molto bene a Napoli. Mi dispiace – ha continuato Cavani – se i tifosi del Palermo mi insulteranno per essere andato al Napoli. A loro voglio molto bene, devono capire che il calcio è anche questo. Siamo dei professionisti, a volte le strade si dividono. Il Palermo e i tifosi del Palermo mi hanno dato tanto, spero che mi saluteranno e mi vorranno sempre bene, ma era ora di cambiare pagina. Io volevo cambiare aria, ma anche il Palermo aveva capito che era il momento di cedermi. E’ stata una decisione di comune accordo. Ci siamo detti addio consensualmente. Voglio solo evidenziare che non sono andato via per soldi, quello mai. Per me è un momento particolare della mia carriera, se penso ai bei momenti che ho vissuto a Palermo mi vengono i brividi. Il gol più bello? Il primo, quello segnato alla Fiorentina”.
L’attaccante ha poi escluso di aver mandato messaggi d’amore all’Inter: “Tutte bugie. Non è vero nulla. Avevo delle proposte, ma alla fine è stato il Napoli ad interessarsi a me in maniera concreta. Ringrazio il presidente De Laurentis e il ds Bigon per avermi cercato, ma nello stesso tempo dico grazie a Zamparini e Sabatini per avere condotto in maniera brillante la trattativa”.
Ai microfoni di SKY SPORT 24 ha poi aggiunto: “Sono contento, spero di ripagare la fiducia della società. Lavorerò al 100% per fare bene nel Napoli. Altre offerte? Ho sentito che c’erano altre squadre, ma per me non contano i soldi ma la fiducia di chi mi cerca e il Napoli ha mostrato tutto questo. Anche quando andai a Palermo rifiutai altre squadre importanti. Inter? C’erano delle possibilità, ma quando è arrivata l’offerta del Napoli siamo andati subito avanti con la trattativa. Maglia n.7 di Lavezzi? Ho parlato già con Lavezzi, entrambi pensiamo che l’importante è il gruppo. Dobbiamo essere uniti, poi queste cose si risolvono senza problemi. Palermo? Ho voluto cambiare, fare un’altra esperienza insieme a mia moglie e alla mia famiglia. Gol e obiettivi? Non faccio promesse, ma sono fiducioso. Mi allenerò come una bestia per fare un anno spettacolare. Attacco? Il Napoli ha giocatori fortissimi, io farò del mio meglio ma poi accetterò le scelte dell’allenatore. Sono contento della fiducia che hanno in me sia il tecnico che i miei nuovi compagni. Sono grande amico di Gargano, ho già un rapporto importante con lui”.
LA REDAZIONE
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro