Lo vorrei, non vorrei ma se vuoi …
Tutti lo vogliono ma nessuno è disposto a versare l’intera cifra della clausola. È davvero ingenerosa, per un campione del suo calibro, la scena a cui hanno assistito i tanti tifosi azzurri. Intercettato dai microfoni di Goal.com, il matador avrebbe quasi urlato il proprio pensiero: “decido io dove giocare il prossimo anno, sono al Napoli ma sto parlando con altre squadre”. Ingeneroso davvero, dicevamo, doversi piegare alla dura legge del mercato. “Mi piaci ma chiedono troppo per te”; in sostanza è questa la risposta che sta ascoltando ovunque e quindi comprensibile la sua reazione nervosa. Un ragazzo che ha segnato 104 gol in tre stagioni meriterebbe più rispetto e considerazione ed invece sta accadendo il contrario di tutto: nessun rispetto per lui, per il valore del proprio cartellino e per la società d’appartenenza. Ingeneroso dicevamo, perchè Cavani non avrebbe mai pronunciato queste parole! Leggendo parola per parola quanto detto dal ragazzo, non vi sarebbe traccia alcuna della frase “sto parlando con altri club“. Invenzioni strumentali o traduzioni forzate?
A questo punto verrebbe spontaneo esclamare “meno male che esiste la clausola!” Che quella vecchia volpe del presidente de Laurentiis avesse già fiutato il pericolo?!?
Già, la tanto vituperata società che decise di inserire la “clausola della discordia”. Quella che fece storcere il naso ai più che avrebbero immaginato un’altra estate torrida. Ingaggio ritoccato a cifre considerevoli ed un’assicurazione: non per il contraente ma per il datore del lavoro. Col senno di poi, fa bene la dirigenza a puntare i piedi.
Da sempre coerente con i propri tifosi, non meritava questo autentico boom mediatico. Da paladino a nemico in casa; pronti a gettare il suo nome nel calderone dei traditori.
Aspettiamo a questo punto la replica di chi ne gestisce la procura, pronta a scagliarsi nei giorni scorsi contro chi mancava di rispetto il proprio assistito, invocando l’esistenza di un massacro mediatico. È impensabile che non si sia voluto subito chiarire questo spiacevole inconveniente per non macchiare il buon nome di Cavani.
Appare in maniera lampante come i rapporti e le amicizie si basino su equilibri precari: una virgola può scatenare una guerra e una traduzione avventata macchiare l’immagine di un campione. Verba volant e scripta manent!
Agosto 2012, contratto adeguato fino al 2017 con clausola rescissoria da 63 mln: questa è la realtà … Prendere o lasciare
Francesco Gambardella
