Combattente innato, Campagnaro ha dovuto issare bandiera bianca, saltando la gara di Torino a causa degli effetti dell’altitudine. Alla nona presenza con l’Argentina, Hugo ha infatti patito, al pari dei suoi compagni, i 3600 metri d’altezza, nell’1-1 con la Bolivia. «È stato durissimo giocare a La Paz, si è a corto di fiato, hai le vertigini e sembra di giocare con il pallone di volley». ha riferito il difensore azzurro, tornato stanchissimo a Castelvolturno. «Mister, stavolta non ce la faccio» ha confidato Campagnaro a Mazzarri prima della partenza per Torino. Il tecnico lo ha risparmiato in vista della gara di domenica prossima contro il Genoa. Ha provato a recuperare con il riposo, ma ha dovuto gettare la spugna suo malgrado, guardando la partita in tv e tifando per i propri compagni. «Mi dispiace, voglio aiutare il Napoli a conquistare il secondo posto», ha confidato agli amici.
Si allenerà con calma per essere pronto contro il Genoa. Campagnaro chiuderà a fine stagione l’esperienza in azzurro dopo 4 stagioni e 140 gare nel Napoli, condite da 4 gol. Il rinnovo del contratto è sfumato da alcuni mesi, Campagnaro ha già trovato l’accordo per legarsi all’Inter dal prossimo luglio. «La trattativa è a buon punto, ma sino alla fine lotterò per il Napoli», ha detto di recente il difensore, che compirà 33 anni a luglio. Lo ha dimostrato, risultando uno dei migliori del reparto arretrato azzurro ed anche il difensore sin qui più impiegato, con 25 gare di campionato e 2280’ di minutaggio.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
