Mercato, mercato, sempre mercato. Alimentato dalle parole del patron che sono molto più di una promessa. E allora sotto con la fantasia: ne prendo tre a gennaio, è stato il proclama del numero uno del club. Tre giocatori di alto livello significano trasformare il Napoli in un autentico squadrone. «Ci stiamo provando, ci proveremo. Sotto quest’aspetto i tifosi possono sentirsi al sicuro»: non è che il ds Bigon voglia smorzare gli entusiasmi, però il ruolo gli impone di trasmettere calma. Ancora il direttore sportivo azzurro: «Credo ce i napoletani possano aspettarsi movimenti di mercato in linea con le nostre possibilità ed ambizioni. Siamo pronti ad intervenire se dovessimo ritenere necessario un intervento del genere». Questo, ovviamente, non significa che i vertici tecnici e societari sono insoddisfatti di quello che adesso passa il convento. «Siamo secondo in campionato e primi nel girone di Champions: la fiducia in questo gruppo totale, altrimenti certi risultati non li avremmo ottenuti. Benitez sta facendo crescere la squadra ma se dovesse presentarsi qualche occasione ghiotta a gennaio alla nostra portata, state certi che non ci tireremo indietro». Bigon non è tipo da fare nomi, tra l’altro non è tempo di previsioni. «Abbiamo preso Mertens quando nessuno se l’aspettava, lo seguivamo da tempo e piaceva all’allenatore. Per gennaio abbiamo qualche idea ed è sicuro che ci muoveremo». Il ds azzurro esclude comunque un ritorno di fiamma per il brasiliano Damiao. «Eravamo andati su di lui in estate, poi con l’arrivo di Higuain sono cambiate le strategie. Abbiamo preso Zapata, che è un giocatore di prospettiva e, tra l’altro, siamo felici del lavoro che il ragazzo sta svolgendo con noi». Insomma c’è la conferma di una certezza: a gennaio arriveranno tre grandi giocatori. E due sono nomi arcinoti: per Skrtel e Mascherano, Benitez ha chiesto forti sacrifici al club.
Fonte: Il Mattino
