Omar El Kaddouri è un passo dal Napoli. 22 anni ad agosto, centrocampista nato a Bruxelles ma di origini marocchine, portato a Brescia quando aveva solo 17 annni dall’attuale capo degli osservatori azzurri, Maurizio Micheli, che lo scovò nelle giovanili dell’Anderlecht, viene valutato da Corioni, patron dei lombardi, circa 5 milioni di euro. L’offerta del Napoli non supera i 3,5 ma il club azzurro offre una serie di premi legati alle presenze del giocatore.
Dopo un anno di apprendistato in Lega Pro, il Brescia gli ha affidato una maglia da titolare: 20 presenze e 3 gol (l’ultimo sabato a Vicenza). L’affare potrebbe chiudersi nella sessione di gennaio del mercato. Sul nazionale under 21 belga ci sono anche Roma, Fiorentina e Lione, ma il Napoli è nettamente in pole. I procuratori in questi giorni hanno preso d’assalto il diesse azzurro Bigon (pare che i Della Valle, per il dopo Corvino, abbiano pensato anche a lui): in fase di coccole con il club napoletano è da ieri Vedran Corluka, difensore di piede destro del Tottenham che in Premier ha poco spazio. Classe 1986 è un gigante di 1,93 cm, bravo sia in copertura che in fase offensiva. Il tecnico degli Spurs, Harry Redknapp, lo darebbe volentieri in prestito.
Il cagliaritano Radja Nainggolan fa impazzire tutti. Compreso Cellino che, quindi, lo valuta più di 15 milioni di euro. E non intende darlo via prima di giugno. Il Napoli, dopo l’esborso per Vargas, non intende fare operazioni onerose. Nainggolan è un’idea per giugno, ma prima di investire per un centrocampista occorre valutare il rendimento di Inler nel girone di ritorno.
Il Napoli cerca un difensore e c’è il ritorno di fiamma per Salvatore Bocchetti: il Rubin Kazan, che lo ha pagato dal Genoa circa 13 milioni è pronto a cederlo. Ma non in prestito gratuito. Impossibile arrivare a Mehdi Benatia in tempi brevi, anche se farebbe assai comodo a Mazzarri: il 24enne franco-marocchino è blindato all’Udinese da un contratto fino al 2015. De Laurentiis e Pozzo ne hanno già parlato ma il difensore non si muoverà dal Friuli prima dell’estate. Il patron bianconero, inoltre, non intende rafforzare una diretta concorrente alla lotta per un posto in Champions. Guidolin vuole anche una contropartita tecnica: Lorenzo Insigne (che resterà a Pescara fino alla fine della stagione). Il Napoli darebbe Insigne solo in comproprietà e non a titolo definitivo. Ma non c’è fretta.
Ne ha, eccome, Salvatore Aronica. Il Napoli tace sul fronte del rinnovo del contratto che scade a giugno: il difensore siciliano, 34 anni, chiede un biennale mentre il club azzurro offre il prolungamento per una sola stagione. A questo punto l’addio potrebbe scattare già a gennaio, soprattutto se il Palermo confermerà l’offerta del contratto fino al 2014. Il Napoli sarebbe pure d’accordo a patto che Zamparini offrisse in cambio Giulio Migliaccio, il jolly del centrocampo rosanero. In quel caso, Bigon potrebbe mettere sul piatto anche Donadel.
Il Brescia non ha nessuna fretta a cedere – né il Napoli a prendere – l’altro gioiellino: Salamon. Nessuna novità sul fronte Candreva: il cesenate ha detto sì all’offerta del Napoli, ma non c’è l’accordo tra i club (l’Udinese ha la comproprietà del cartellino). Su Santana, inoltre, ora c’è anche il Novara. Gli azzurri hanno bocciato in poche ore l’idea Jorge Fucile, 26 anni, terzino del Porto.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
