NAPOLI – Tre vittorie su tre, due in campionato, una in Coppa Italia. Otto gol in dieci giorni. Quarantamila tifosi in delirio al termine della gara con l’Atalanta che sancisce l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia. Per giunta dopo una rotazione così ampia e con una prestazione così determinata.
Avvio d’anno migliore, Rafa Benitez non avrebbe potuto proprio sperare. Eppure riesce a mantenere il solito aplomb, la solita umiltà, il solito sorriso accattivante. «Purtroppo sul primo gol non era facile reagire, i ragazzi lo hanno fatto e complimenti a loro – commenta il tecnico spagnolo a fine gara – Hanno cercato di pareggiare subito e poi hanno mostrato grande carattere nel voler vincere questa partita. Hanno dato il cento per cento sempre. Si sono viste tante cose positive in questa partita: il ritorno di Hamsik, la buona prova di Reveillere che sarà prezioso per il futuro, la conferma di Callejon, un altro gol di Insigne, la prima gara dall’inizio di Radosevic. Insomma sono soddisfatto e contento che il pubblico accorso numeroso sia andato via contento».
Riserva sempre una parola per i tifosi, Benitez. E così come a fine gara ha inaugurato questa usanza del giro di campo di ringraziamento, in sala stampa si ripete: «Bisogna fare un plauso alla società per aver abbassato i prezzi ed invogliato la gente a venire al San Paolo. Speriamo di regalare tante altre vittorie. Questa comunione d’intenti tra i tifosi ed i calciatori ci può portare lontano. Ci interessa anche la Coppa Italia, perché noi. Proveremo a vincere tutto quello che si può vincere e se non ci riusciamo, lo faremo l’anno prossimo. Ci vuole calma».
Il tecnico del Napoli sottolinea i progressi compiuti dai suoi nella fase difensiva in queste prime gare: «Abbiamo subito il gol perché ci siamo fatti trovare scoperti dopo aver perso palla a centrocampo. Non deve più accadere ma complessivamente la squadra ha retto bene in queste prime tre partite dell’anno nuovo e di questo va dato merito anche agli attaccanti. Se aiutano anche loro possiamo trovare equilibrio anche dietro. E poi davanti siamo forti, lo sappiamo. Zapata ha trovato un po’ di difficoltà, la gara non era facile ma si è battuto con determinazione e sono contento di lui. Così come lo sono per Insigne. Ma la nota lieta resta il recupero di Hamsik». Già, il recupero di Marek è fondamentale per il futuro: «Era previsto che partisse Pandev e poi subentrasse Marek», rivela.
Ma ora Benitez si aspetta il primo colpo di mercato: «Il presidente ha promesso che farà qualcosa e nei prossimi giorni qualcosa accadrà, mi aspetto uno o due colpi. Io sono contento dei ragazzi che mi ritrovo ma se può arrivare qualche altro che arricchisce il nostro organico, tanto meglio». E poi nel finale confessa: «La cosa che più mi ha colpito in questo avvio di anno nuovo è la mentalità che ha acquistato la squadra ed i progressi sul piano tattico. Entra in campo con determinazione e sta molto più attenta nell’attuare la fase difensiva ma lavoreremo per crescere ancora».
Fonte: Corriere dello Sport
