Non solo il richiamo di Insigne alla casa madre, Bigon a Milano ha discusso anche di altre trattative di mercato già abbozzate nel mese scorso. Soprattutto ha provato a lanciare l’affondo per Aly Cissokho, il mancino dell’Olympique Lione, 24 anni, a cui il Napoli ha strizzato l’occhio da tempo e che non dispiace a Mazzarri. Bigon ne ha parlato con il rappresentante del management del calciatore (la Sport Business AG) per l’Italia, Fabrizio Ferrari. Le parti sono molto vicine. Si tratta solo di definire con l’Olympique la valutazione ed il pagamento, nonchè convincere il giocatore che è in scadenza di contratto nel 2014 ad accettare un determinato ingaggio che lieviterebbe non poco con la serie di bonus previsti. L’operazione si può chiudere a sette milioni di euro a fronte degli undici richiesti nella fase iniziale della trattativa. L’Olympique ha bisogno di realizzare ed il calciatore spinge per andar via. Non ha alcuna intenzione di allungare il contratto. Cissokho nella passata stagione ha disputato 31 partite in Ligue 1, 7 in Champions League, più altre di Coppa di Francia e di Ligue. Il giocatore, scartato dal Milan tre anni, smania dalla voglia di consumare la sua rivincita proprio in Italia.
Si parla ancora di un interessamento per Gabbiadini dell’Atalanta, sul quale però sta lavorando forte la Juve, così come resta aperto un canale con l’Udinese per Benatia, Cuadrado e Muriel. Ma per ora il Napoli pensa a chiudere per il mancino francese che quando era al Porto veniva considerato come uno dei migliori esterni in Europa. E l’affare sembra prossimo alla conclusione. Cissokho si trova nel pieno della sua carriera e deve ancora dare il meglio di sè.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
