La Roma si è affrettata a stringere il cappio accuratamentre preparato attorno a Morgan De Sanctis, nome da pirata, cognome da creativo, età da viale dal tramonto per qualsiasi ruolo tranne che per il suo. Un paio d’anni solidi può garantirli, giusto il tempo di far venire un filo di barba al polacco. E per due anni lo bloccherà la Roma, con un ingaggio di 1,2 milioni a stagione. Al Napoli andranno 500.000 euro, ma gli azzurri risparmieranno il premio che De Sanctis avrebbe dovuto ricevere in quanto protagonista dell’approdo in Champions League. Ne parliamo come se fosse fatta perché lo è. Oggi stesso De Sanctis, a meno che non intervenga un altro colpo di scena in questo serial di scarso successo, si trasferisce a Roma, si visita e va ad allenarsi a Trigoria. Stava già preparandosi nel ritiro del Napoli, ai bordi del campo, solo come un gatto. Ovviamente la faccenda si è sbloccata nel momento stesso in cui Reina è giunto al Napoli e tutti sono contenti, compreso Garcia che aveva chiesto espressamente un uomo in grado di destreggiarsi a dovere nelle aree ingorgate del calcio italiano.
Fonte: Corriere dello sport
La redazione
F.G.
