Una giornata interlocutoria, in attesa dei fuochi d’artificio della prossima settimana. Il mercato neroverde s’è preso qualche ora di calma apparente anche se in realtà, sotto traccia, si continua a lavorare per sbloccare la campagna acquisti-cessioni del Sassuolo. Ad una settimana dall’inizio del ritiro, infatti, gli uomini di Squinzi lavorano alacremente per chiudere positivamente quello che è già diventato uno dei tormentoni di mercato, vale a dire il destino di Lapadula. A dispetto dell’opinione del presidente del Pescara (“Per me andrà al Napoli”), i segnali sul futuro della capocannoniere dell’ultima serie B continuano a far sperare il Sassuolo, che però deve battere una concorrenza che si fa via via più nutrita col passare dei giorni. Ecco perché la società neroverde ha fretta di chiudere, con o senza il supporto della Juve, per consegnare a Di Francesco il potenziale bomber per la prossima stagione. Le intenzioni del Sassuolo potrebbero però scontrarsi con una situazione piuttosto complicata: Napoli e Genoa non sembrano intenzionate a mollare la presa e, come per la vicenda Berardi, a pesare parecchio sarà la volontà del giocatore I soldi in cassa per l’operazione arriveranno dalla cessione di Vrsaljko – l’affare con l’Atletico Madrid sarà perfezionato la prossima settimana. I soldi garantiti dall’addio al croato – che ieri, nel finale di gara, ha debuttato agli Europei con la maglia della Croazia – eviterà altri sacrifici: ad esempio quello di Defrel, su cui avrebbe chiesto informazioni il Toro. Il possibile arrivo di Lapadula e la conferma dei titolari della scorsa stagione sistemerebbero il reparto avanzato e, a quel punto, i dirigenti neroverdi potrebbero dedicarsi a sistemare gli altri reparti. Primo fra tutti la difesa, orfana di Vrsaljko. Per sistemare la fascia destra la prima opzione, nonostante l’offerta al momento respinta dai granata, resta quello diZappacosta, con i piani B che rispondono ai nomi di Santon, Conti e Pisano. Ma non sarà soltanto la corsia destra a cambiare: anche al centro arriverà almeno un rinforzo (Ranocchia è sempre il primo della lista), nella speranza che per Acerbi non si scateni l’asta che ha visto protagonista Vrsaljko e che quindi il Sassuolo possa trattenerlo per un’altra stagione. In uscita, comunque, la società neroverde tiene monitorate anche le richieste
per altri giocatori. Falcinelli e Trotta piacciono al Pescara (e non solo) e potrebbero rientrare nell’operazione Lapadula o, perché no, in quella che porta a Caprari, altro pallino di Di Francesco, mentre lo Spezia è interessato aKarim Laribi.
Fonte: Gazzetta di Modena
