BARCELLONA – Promessa mantenuta. Due settimane fa Florentino Perez aveva confidato all’«Equipe» che Cristiano Ronaldo sarebbe rimasto a vita nel Real Madrid e, ora, arriva la conferma a otto cifre attraverso le pagine di “Marca”: CR7 prolunga la relazione con la Casa Blanca fino al 30 giugno del 2018 e, da qui a quel giorno, quando avrà superato i 33 anni suonati, percepirà 17 milioni netti a stagione, che ne fanno il secondo calciatore più pagato del pianeta, alle spalle del solo Eto’o, che per assicurarsi 3 milioni in più ha accettato l’esilio dorato di Makhachkala, Mar Caspio, dove milita nelle fila dell’Anzhi.
TRISTEZZA ADDIO – Il nuovo accordo cancella, così, una volta per tutte le malinconie esibite dal portoghese, lo scorso autunno, quando il ragazzo di Madeira urlò il suo disagio per la scarsa considerazione che sentiva attorno. Da allora l’intero ambiente merengue si è adoperato per farlo sentire al centro dell’attenzione e, dopo i pubblici attestati di stima da parte di compagni e dirigenti, ad iniziare dallo stesso Florentino, che finalmente si è preso la briga di accompagnare Cristiano all’ultima consegna dei Palloni d’Oro, ora arrivano anche i fatti concreti e, soprattutto, il dettaglio più significativo, quel milione in più all’anno rispetto all’eterno rivale Leo Messi, a cui il Barça riconosce uno stipendio da 13 milioni, più altri 3 in variabili facilmente raggiungibili. E a ulteriore riprova che a Madrid lo considerino quattro volte più determinante dell’argentino, viene mantenuta la vecchia clausola da 1000 milioni di euro a cui potrà fare ricorso chi vorrà portarlo via, contro quella da 250 della Pulce, ricordata solo nelle ultime ore da Sandro Rosell.
IL NODO – Secondo le indiscrezioni filtrate dal quotidiano madrileno, Cristiano e il procuratore Jorge Mendes avrebbe trovato un accordo a grandi linee con il Real già il mese scorso, anche se solo negli ultimi giorni sono stati definiti i dettagli. Il vero nodo che sembra essere stato sciolto proprio nel corso di un ultimo colloquio negli States, dove il Real sta ultimando l’ormai consueta tournée estiva, riguarda la spartizione dei diritti d’immagine. La società, normalmente pretende la metà della torta, ma nel caso del portoghese avrebbe deciso ad accordare una percentuale maggiore al calciatore, pur non rinunciando alla sua ampia fetta. Si parla di una porzione pari al 60-70% per CR7 e il rimanente per il club.
RAGAZZO FORTUNATO – Secondo i piani, la notizia del rinnovo di Cristiano verrà resa pubblica a metà agosto, pochi giorni prima dell’inizio della Liga. Nel frattempo, proprio il lusitano ha risposto alla frecciata del vecchio mentore Mourinho, che qualche giorno fa l’aveva comparato al Fenomeno, accordando l’appellativo di “Vero Ronaldo” al brasiliano. « Ci sono cose che non meritano commenti. Io non sputo mai nel piatto in cui ho mangiato». Agli ultimi contrasti con lo Special One, CR7 non vuol più pensare, specie ora che è finalmente un ragazzo felice. « E’ tutto perfetto. I nuovi arrivati sono fortissimi, il nuovo allenatore è una persona molto sensibile, che ci può insegnare molto. Adesso dobbiamo solo prepararci bene ed essere pronti a lottare per tutti i titoli».
La Redazione
G.D.
Fonte: Corriere dello Sport
