VIDEO – L’Angolo della Premier League: il Chelsea non si ferma più. Poker Liverpool e Tottenham, Mkhitaryan da antologia

CHELSEA DA RECORD – Giorno di Santo Stefano calcistico in Inghilterra dove nel Boxing Day va in scena la diciottesima giornata di Premier, l’ultima gara del girone d’andata. E come regalo di Natale, per Conte arriva il record assoluto nella storia del Chelsea di vittorie consecutive. Il 3-0 al Bournemouth vale infatti la dodicesima vittoria di fila, a -1 dal record assoluto detenuto dall’Arsenal “degli invincibili” di Henry, Vieira e del duo Ljungberg-Pires. Dopo le pesanti sconfitte di fine settembre con Liverpool prima e Arsenal poi, i Blues hanno viaggiato a ritmi record inanellando successi dopo successi e con numeri impressionanti: in dodici partite ben ventisei gol fatti e due subiti. Tutto merito di Antonio Conte, che passando al 3-4-3 è riuscito a stravolgere tatticamente e nell’animo i suoi. Stavolta contro il Bournemouth, che come il Crystal Palace è sponsorizzato dalla Mansion Group proprietaria di uno dei più famosi casinò online, mancava il bomber principe, quel Diego Costa rigenerato dalla cura Conte. Al suo posto al centro dell’attacco Eden Hazard, libero di agire da falso nueve così come fatto egregiamente nelle ultime partite dal suo connazionale Mertens nel Napoli. Bocciatura definitiva, forse, per Batshuayi, arrivato in estate dal Marsiglia per 40 milioni di euro. Ci mettono 24 minuti i Blues a passare in vantaggio con Pedro, al quarto centro in campionato. Gli ospiti si affidano al talento e alla qualità dell’ex Arsenal Wilshere che in più di un’occasione mette i brividi a Courtois. Nella ripresa però la banda di Conte legittima la propria supremazia trovando il raddoppio con Hazard su rigore e poi il definitivo 3-0 con una sfortunata autorete di Cook su conclusione di Pedro. Il Chelsea vola a quota 46 punti, seguito dal Liverpool distante sei lunghezze.

POKER REDS – I Reds di Klopp davanti ai propri tifosi liquidano la pratica Stoke City con un bel poker. Nel primo tempo però gli ospiti mettono in difficoltà i padroni di casa andando addirittura in vantaggio con Walters. La partita è spettacolare, giocata a ritmi elevati e con un’intensità da paura: l’ex Allen ha sul destro la palla del clamoroso 0-2, bravo Mignolet con una parata alla “Garella” a negargli la gioia del gol. Qualche scricchiolio di troppo in difesa per il Liverpool, bravo ma anche fortunato a trovare il pari con Lallana a quota 7 gol. A fine primo tempo arriva anche il 2-1 di Firmino con una bella conclusione di sinistro dall’interno dell’area che colpisce i due legni prima di insaccarsi in rete. Nella ripresa lo Stoke scompare e il Liverpool dilaga grazie all‘autorete di Imbula e al 4-1 di Sturridge.

TRIS CITY – Mantiene il passo il City di Guardiola che espugna il campo dell’Hull City con un secco 0-3. Primo tempo noioso, così come dichiarato dallo stesso tecnico spagnolo nel post-gara, che finisce a reti bianche: possesso palla sterile per i Citizens che faticano a sfondare. Nella ripresa la musica cambia: al 52′ solo il palo separa De Bruyne dal gol del vantaggio, al 58′ invece Bravo mette i brividi ai suoi con un’uscita avventata ed è salvato solo da Sagna che sulla linea devia il colpo di testa di Dawson. È su rigore che il City sblocca il match, penalty realizzato da Yaya Touré al 71′. Poco dopo arriva il raddoppio di Iheanacho prima del definitivo 0-3 causato da un’autorete di Davies.

GIROUD SALVA WENGER – Qualche difficoltà anche per l’Arsenal contro il coriaceo Wba di Tony Pulis. Decisivo, ancora una volta, un gol di Giroud con un bel colpo di testa che toglie dagli impicci Wenger così come nel big match di qualche settimana fa contro lo United.

ECCO IL MAN UNITED – Attenzione al ritorno del Manchester United. Dopo un avvio di stagione difficile, i Red Devils hanno finalmente ingranato la marcia giusta cogliendo la quarta vittoria di fila contro il Sunderland. Non è la vittoria di per se a fare notizia, quanto il ritrovato spirito di squadra ed un Pogba sugli scudi. L’ex Juve sembra essere finalmente calato nella realtà United e tornato ad essere dominante così come visto in Italia. Il centrocampista francese sfiora in più di un’occasione il vantaggio che però arriva con Blind al 39′ al primo gol in Premier. Il 2-0 arriva all’82 con il dodicesimo gol in campionato di Ibrahimovic servito proprio da Pogba. Il 3-0 di Mkhitaryan, seppur in fuorigioco, è un capolavoro di tecnica e coordinazione. Il suo colpo dello scorpione su assist di Ibrahimovic vale il prezzo del biglietto: non da meno il gol della bandiera di Borini.

SPURS ON FIRE – Nell’ultimo match in ordine cronologico della diciottesima giornata, un Tottenham sempre bello da vedere espugna il campo del Southampton con un poker: passano i Saints con un bel colpo di testa dell’uomo mercato Van Dijk, ma il vantaggio dei padroni di casa dura poco. Al 19′ Dele Alli riporta il match, nella ripresa è tutt’altra musica. Kane al 52′ sigla il 2-1, poi spreca dagli undici metri calciando alto un calcio di rigore procurato dallo scatenato Alli abbattuto in area da Redmond, quest’ultimo espulso per fallo da ultimo uomo. All’85’ arriva il 3-1 di Son, due minuti dopo Alli chiude in bellezza con una doppietta firmando il definitivo 1-4. Tre punti importanti per gli uomini di Pochettino che restano così agganciati al treno Champions.

LEICESTER ANCORA K.O. – Il ritorno al King Power Stadium dopo due partite consecutive fuori casa non è dei migliori per il Leicester di Ranieri che cade sotto i colpi dell’Everton: l’ultima partita in casa del 2016 delle Foxes si chiude con un secco 0-2 per i Toffees, in gol con Mirallas e Lukaku allo scadere. Gli ospiti salgono così al settimo posto in classifica, Leicester ancora invischiato nella zona calda a tre punti dal Sunderland terz’ultimo.

LE ALTRE – Negli altri match, un rigore di Deeney al centesimo gol in maglia Watford salva Mazzarri nel match casalingo contro il Crystal Palace del nuovo allenatore Allardyce, subentrato a Pardew. Sullo 0-1 da segnalare il rigore fallito di Benteke che si fa ipnotizzare da Gomes fallendo il raddoppio. Bella vittoria esterna del West Ham sullo Swansea: poker per gli Hammers, Llorente in gol per i gallesi. Dopo Guidolin, esonerato anche Bob Bradley: possibile l’arrivo di Ryan Giggs. Vittoria interna per il Burnley contro il Middlesbrough: Gray decide la sfida tra le neopromosse.

A cura di Rosario Vitiello

Risultati e classifica alla 18^a giornata:

#	Squadra		P.	V	P	S	Gol	Dif	P.ti
1		Chelsea FC	18	15	1	2	38:11	27	46
2		Liverpool FC	18	12	4	2	45:21	24	40
3		Manchester City	18	12	3	3	39:20	19	39
4		Arsenal FC	18	11	4	3	39:19	20	37
5		Tottenham Hotspur	18	10	6	2	33:13	20	36
6		Manchester United	18	9	6	3	27:18	9	33
7		Everton FC	18	7	5	6	23:21	2	26
8		Southampton FC	18	6	6	6	18:20	-2	24
9		West Bromwich Albion	18	6	5	7	23:22	1	23
10		Watford FC	18	6	4	8	22:30	-8	22
11		West Ham United	18	6	4	8	23:32	-9	22
12		AFC Bournemouth	18	6	3	9	23:31	-8	21
13		Stoke City	18	5	6	7	20:28	-8	21
14		Burnley FC	18	6	2	10	17:28	-11	20
15		Middlesbrough FC	18	4	6	8	16:20	-4	18
16		Leicester City	18	4	5	9	23:31	-8	17
17		Crystal Palace	18	4	4	10	29:33	-4	16
18		Sunderland AFC	18	4	2	12	16:31	-15	14
19		Swansea City	18	3	3	12	21:41	-20	12
20		Hull City	18	3	3	12	14:39	-25	12

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