Nell’ambito della trentaseiesima giornata del campionato di Ligue 1, il PSG travolge 5-0 in casa il Bastia: i parigini sbloccano il match intorno alla mezz’ora con Lucas, che si inserisce in area, viene servito da Matuidi e deposita il pallone in rete col destro. La pressione dei padroni di casa non si ferma e, dopo appena tre minuti, Verratti raddoppia con una splendida conclusione dalla distanza di destro che sorprende Leca. Al 76’ della ripresa, il PSG trova anche il goal del 3-0 con Cavani, che chiude una splendida azione in velocità firmata Draxler-Guedes, depositando il pallone in rete da distanza ravvicinata; lo stesso Cavani, dopo tre minuti, fallisce un calcio di rigore. La fame del PSG, però, non si placa e all’82’ Marquinhos cala il poker, accompagnando in rete da zero metri un pallonetto di Lo Celso. L’ultima rete dei parigini – quella della manita – arriva all’89 dai piedi di Cavani, che realizza dunque una doppietta: su un errore della difesa del Bastia, l’attaccante uruguaiano viene innescato in ripartenza da Draxler e batte Leca con un rasoterra d’esterno. Grazie a questa eloquente vittoria, il PSG resta a -3 dal Monaco capolista, che ha battuto in trasferta il Nancy e che deve sempre recuperare la gara casalinga col St. Etienne.
Allo Stadio “Marcel Picot”, il Monaco passa in vantaggio dopo appena tre minuti grazie all’autorete di Badila, che nel tentativo di arginare Germain, devia un suo cross basso in rete, spiazzando anche N’Dy Assembé. La reazione dei padroni di casa mette in difficoltà gli uomini di Jardim, ma alcune parate di Subasic preservano il risultato; al 40’, da una ripartenza di Lemar e dal suo successivo cross, nasce il goal del raddoppio siglato da Bernardo Silva, che si inserisce indisturbato in area di rigore e deposita in rete il pallone. Nella ripresa, il Monaco va più volte vicino al goal dello 0-3, che però arriva soltanto all’86’, passando per i piedi del neoentrato Mbappé, che serve da posizione ravvicinata Lemar, consentendogli il tap-in vincente. Il Monaco blinda la vetta e, forte anche della partita da recuperare, pare sempre più prossimo alla vittoria del campionato. D’altra parte, va sottolineata la battuta d’arresto del Nizza – che pure aveva dato del filo da torcere ai monegaschi in merito al primato in classifica – in trasferta col Marsiglia.
Al Vélodrome, il Nizza parte forte e colpisce due pali, ma sono i padroni di casa a sbloccare il match al 21’ con Gomis, che su calcio d’angolo sfrutta un’uscita non propriamente impeccabile di Cardinale e deposita il pallone in rete con un colpo di testa. Nel secondo tempo, il Nizza si proietta subito nella metà campo avversaria e riesce a riacciuffare il pareggio con Balotelli, che da posizione ravvicinata deve soltanto appoggiare il pallone in rete sull’assist in spaccata di Baysse; nonostante gli sforzi dei rossoneri, il Marsiglia si riporta in vantaggio al 66’ con Evra, che riceve palla in area da Lopez e batte Cardinale con un tuffo di testa. Con questa sconfitta e con sole due partite di campionato rimaste, il Nizza di Favre dice con tutta probabilità addio al secondo posto in classifica e, nonostante la stagione straordinaria quanto sorprendente, non può fare a meno di ripensare ai punti sprecati in maniera sorprendente nel corso del campionato.
