Partenza col botto in Ligue 1. Ottimo avvio del PSG, che in casa del Lille si impone col minimo scarto seppur in dieci uomini per oltre un’ora. Bene anche il Monaco. I monegaschi rimontano in casa del Nizza grazie anche ad un determinato e fortunato El Shaarawy. Caos a Marsiglia, dove gli olimpici cadono a sorpresa tra le mura amiche sotto i colpi del Caen e nell’immediato post gara si ritrovano senza guida in panchina dopo le dimissioni di Bielsa.
UNA SPANNA SOPRA – Come ormai da tre anni a questa parte, servirà un’impresa in Francia per detronizzare il Paris Saint Germain. La squadra di Blanc non può che essere la favorita al trono d’oltralpe fosse solo per il valore assoluto di una rosa capace di affrontare l’inferiorità numerica di oltre un’ora patita a Lille. L’immediata espulsione di un fin troppo veemente Rabiot non pesa. La difesa guidata da Silva tiene con tranquillità, mentre avanti Cavani e Lucas risultano a tratti imprendibili: proprio il brasiliano al ’57 inizia e chiude l’azione del vantaggio con una sgroppata devastante. I parigini mettono in cascina i primi tre punti e lasciano l’impressione di poter togliersi qualche soddisfazione anche oltre i confini patri.
KARMA STEFAN – Il Monaco c’è. La compagine del principato non stecca alla prima uscita nell’attesissimo derby della Costa Azzurra. E dire che Germain dopo appena sette giri di lancetta aveva fatto esplodere l’Allianz Riviera. Innegabile che a pesare sia stata l’espulsione di un Boscagli nervoso, costretto a lasciare il terreno di gioco già al ’45. La superiorità numerica sorride agli ospiti che nella ripresa rimontano e vincono con un inizio ripresa da urlo. Tanti meriti anche per l’ex milanista El Shaarawy. Il faraone sembra aver pareggiato il debito con la sorte e bagna il suo esordio entrando nell’azione di entrambi i gol con cui la sua squadra piega gli aquilotti.
PAURA E DELIRIO A MARSIGLIA – Succede di tutto al “Velodrome” nella prima gara ufficiale della stagione. Gli olimpici steccano inaspettatamente contro il Caen e a fine gara si ritrovano orfani del “Loco” Bielsa. La prodezza di Delort passa, però, in secondo piano. L’allenatore argentino ha infatti preso tale decisione per motivi lontani dalla debacle casalinga. “Il mio lavoro qui è terminato, ho deciso di tornare nel mio Paese. Penso di aver messo tutte le mie energie nella gestione di questa squadra fin da quando sono arrivato in Francia. Il fatto è che vevamo un accordo per il prolungamento del mio contratto anche per il futuro, ma quando ci siamo incontrati mercoledì scorso mi è stato detto che volevano modificare alcune cose che erano state precedentemente decise. Ho preso in considerazione e valutato queste modifiche ed ho quindi preso la mia decisione di lasciare Marsiglia”. Parole che difficilmente aprono ad un ripensamento e rischiano di segnare una stagione iniziata nel peggiore dei modi per i marsigliesi.
Risultati prima giornata: Lille – PSG 0-1; Troyes – Ajaccio 0-0; Nice – Monaco 1-2; Nantes – Guingamp 1-0; Montpellier – Angers 0-2; Marsiglia – Caen 0-1; Bastia – Rennes 2-1; Toulose – St. Etienne 2-1; Bordeaux – Reims 1-2; Lione – Lorient 0-0
Classifica: Angers, Bastia, Stade Reims, Toulose, Monaco, Caen, Nantes, PSG 3 pts; Troyes, Olympique Lione, Ajaccio, Lorient 1 pt; AS Saint Etienne, Stade Rennais, Bordeaux, Nice, Guingamp, Marsiglia, Lille, Montpellier 0 pt
Articolo a cura di Francesco Pugliese
