La squadra di Elie Baup, dopo 3 vittorie consecutive in questo inizio di Ligue 1, capitola nella bolgia del Velodrome per 1-2 contro il Monaco di Claudio Ranieri. Per i padroni di casa va a segno il difensore Lucas Mendes, subentrato a Diawara in seguito all’infortunio accorsogli al bicipite femorale ad inizio gara. Agli inizi della seconda frazione di gioco arriva la risposta del Monaco con la rete di Radamel Falcao, al suo terzo centro in Ligue 1. A 12 minuti dalla fine la squadra di Claudio Ranieri chiude i conti con una rete di Riviere a conclusione di un contropiede esemplare, concretizzando il primo capitombolo stagionale di quella che, sino a quel momento, è stata la capolista nella lega transalpina. Il primo tempo è di marca marsigliese, con il gioco che si sviluppa maggiormente sulle corsie laterali, ed in particolare su quella destra, dove si producono le maggiori occasioni da rete per i padroni di casa. Nonostante la prima occasione sia del Monaco al 12′, con l’ottima sgroppata sulla destra del miglior terzino della scorsa stagione, Fabinho che, liberatosi del suo marcatore, mette al centro un raso terra che Ferrera Carrasco deve solo depositare in rete ma, incredibilmente, spedisce in curva. Elemento di maggior pericolosità per i biancocelesti è Andre Pierre Gignac che si mette in evidenza al 27′ con una conclusione a giro al limite dell’area di rigore sfiorando la rete, con la sfera che finisce a pochissimi centimetri dal palo coperto dal portiere del Monaco. I padroni di casa sono molto mobili in fase di non possesso palla e sono continui i cambi di posizione tra Valbuena e Andrè Ayew, uomini di maggiore qualità per l’Olympique. E’ Lucas Mendes a colpire di testa un cioccolatino prelibato di Valbuena dal fondo e a realizzare il vantaggio per i padroni di casa. Il secondo tempo si apre con un’altra musica. Il Monaco entra in campo con gli occhi della tigre e con “el tigre” Falcao determinato a riscattare una prima frazione di gioco negativa per la squadra di Ranieri. Al 47′ gli ospiti pareggiano i conti con un’iniziativa sulla fascia laterale sinistra di Kurzawa che, superando in dribbling secco il diretto concorrente Mendì, fa partire un cross che Coutinho prolunga per la zampata di Falcao, ed è 1-1 al secondo minuto della seconda frazione di gioco. Il secondo tempo è un monologo del Monaco che gioca in scioltezza. La squadra di Ranieri riesce a puntare il faro sul deficit caratteriale e psicologico della rosa di Baup e al 78′ i tempi sono maturi per il vantaggio del Monaco. Con un contropiede esemplare, e soli tre passaggi, Riviere, viene messo in condizioni di calciare, a tutta velocità, da solo davanti a Mandandà: è vantaggio per gli ospiti. Gli ultimi minuti saranno per i padroni di casa concitati e alla continua ricerca del pareggio ma gli attacchi confusionari e la frenesia nelle geometrie di gioco, non permetteranno ai biancocelesti di agguantare il pareggio bagnando, così, la quarta di campionato con la prima sconfitta casalinga.
Servizio a cura di Mariano Santoro
