Il campionato vinto senza particolari difficoltà nella prima stagione in Bundesliga non sembra bastare al tecnico del Bayern Monaco Carlo Ancelotti, che, subissato dalle critiche per le precoci eliminazioni in Champions e Coppa di Germania, è chiamato nella prossima stagione a riscattarsi agli occhi del pubblico del club della Baviera ed a puntare al triplete.
La società di Monaco di Baviera domina in Germania da diversi anni, ma l’ex tecnico di Milan e Real Madrid è stato chiamato per riportare il Bayern sul tetto d’Europa e l’eliminazione prematura ai quarti (nonostante le tante polemiche) contro il Real Madrid ha portato la stagione a risultare quasi fallimentare.
Oltre a questo, il Bayern è chiamato ad una vera e propria rifondazione: a fine anno si sono ritirati bandiere del club come Lahm e Xabi Alonso e giocatori come Robben e Ribery sono nella fase finale della loro carriera. La società lavora al futuro ed utilizza la strategia degli ultimi anni pescando i migliori calciatori di alcuni club della Bundesliga: è da tempo ormai che il Bayern Monaco ha ufficializzato l’arrivo di Niklas Sule e Sebastian Rudy, rispettivamente difensore centrale e centrocampista dell’Hoffenheim, club rivelazione in questa stagione. Rudy arriva gratis e con un contratto valido fino al 30 giugno del 2020; 5 anni di contratto a Süle e un esborso di 20 milioni di euro.
L’obiettivo numero uno della squadra tedesca è Alexis Sanchez con Vidal che più volte ha chiamato il compagno di Nazionale per convincerlo a vestire la maglia del club bavarese, ma negli ultimi giorni Ancelotti ha piazzato un importante colpo acquistando a parametro zero Serge Gnabry, talento esploso nel corso dell’ultimo campionato con la maglia del Werder Brema.
E’ di ieri l’ufficialità inoltre dell’arrivo di Corentin Tolisso dal Lione, centrocampista pagato ben 40 milioni di euro e che servirà sopratutto per rilanciare le ambizioni europee del club.
La rifondazione Bayern parte da giovani talenti e con Douglas Costa sul piede di partenza e un possibile colpo in attacco il Bayern Monaco è pronto a dare l’assalto alla Champions, coppa prediletta del tecnico italiano e che quest’anno non può più mancare.
A cura di Mario Tramo
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