Cerca
Close this search box.

VIDEO – L’angolo del calcio argentino: Inizio da sogno per Racing Club e Indipendiente

BUENOS AIRES – Il calcio argentino riapre i battenti dopo un’estate non poco movimentata. L’incubo di una notte di mezz’estate brasiliana e la prematura scomparsa del presidentissimo Grondona hanno ceduto il passo alle imprese del San Lorenzo (per la prima volta campione di Libertadores) e alle speranze di un’Avellaneda decisa ha ridarsi lustro.

IL RITORNO DEL RE – Il Racing Club può sorridere di gusto. Gli addii di Vietto e De Paul sono stati ridimensionati da un Hauche intenzionato finalmente a raggiungere la consacrazione e da quel totem che porta il nome di Diego Milito. Il Principe riabbraccia la sua Avellaneda con un esordio sontuoso al cospetto di un timido Defensa y Justicia. L’ex attaccante dell’Inter dei miracoli offre casse d’esperienza e infinita arguzia tattica a un’accattivante Academia 2.0. riorganizzata ad arte con un semplice 4-4-2 dall’allenatore del momento. Si, proprio Diego Cocca, il “Mou” d’Argentina, che lo scorso anno aveva regalato ai gialloverdi di Buenos Aires il primo tagliando di massima categoria. Il maestro è celebrato da un bagno d’applausi al termine della contesa contro la sua ex squadra, vittoriosa per 3-1. Mattatore della serata è il Demonio Hauche, autore di una doppietta, ma il boato avellanedense si sprigiona al 56°: il Principe addomestica con uno stop di petto il pallone e con un graffio di destro condanna per la terza volta l’estremo Pellegrino. E’ ancora presto per parlare, ma se Cocca vedrà accontentate le sue richieste (cercasi centrale difensivo e prima punta comprimaria) ci sarà da divertirsi.

DIAVOLI IN PARADISO – Scontato l’anno in Segunda, l’Indipendiente è tornato a respirare l’aria di massima serie e lo ha fatto a pieni polmoni. Non poteva immaginare miglior esordio al Libertadores de America mister Jorge Almiron. A dir il vero, non è che i rossi di Avellaneda abbiano poi tanto brillato, ma il secco tre a zero con cui viene regolato l’Atletico de Rafaela fa bene al morale e alla percentuale di Promedio. Bisogna aspettare una magia di Federico Mancuello: il numero undici rojo elude di suola una gabbia di tre uomini, punta in verticale e con una rasoiata mancina firma il vantaggio. Il raddoppio arriva nella ripresa con uno spunto di Pizzini non controllato da Conde. E mentre Rodriguez si trasforma in una muraglia, Riaño e Lucero confezionano il terzo e conclusivo gol per un ritorno in massima serie da urlo.

RIVER E BOCA BEFFATE – Partenza col freno tirato per le “regine” della Terra del Fuoco. Il River Plate difficilmente manderà giù l’amaro boccone preparato ad arte dal Gimnasia la Plata. La Banda di Gallardo stenta a ritrovarsi, orfana di quel Manuel Lanzini approdato in terra araba alle dipendenze dell’AlJazira, ma nelle battute conclusive trova il vantaggio grazie ad una testata di Teo Gutierrez su suggerimento di Pisculichi. L’euforia millonaria è, però, spenta dalla zampata di Bomber Vegetti, che al centotreesimo (partita sospesa per quindici minuti a causa di un guasto al sistema di illuminazione) chiude i tabellini sull’uno a uno. Ancor peggio riesce a fare il Boca, che cede tra le mura amiche contro un Newell’s attento, ma non certo insuperabile. Decide, ironia della sorte, il golazo del giovane Mauricio Tevez.

Risultati prima giornata: Godoy Cruz – Banfield 3-0; Rosario Central – Quilmes 3-1; Defensa y Justicia – Racing Club 1-3; San Lorenzo – Olimpo (posticipata); Independiente – Atletico de Rafaela 3-0; Boca – Newell’s 0-1; Gimnasia – River Plate 1-1; Arsenal – Estudiantes 2-1; Tigre – Velez 0-1; Lanus – Belgrano 1-0

Classifica: Godoy Cruz, Independiente, Rosario Central, Racing Club, Newell’s, Arsenal, Velez, Lanus 3pts; River Plate, Gimnasia 1pts; Banfield, Quilmes, Defensa y Justicia, Atletico de Rafaela, Boca Juniors, Estudiantes, Tigre, Belgrano 0pts

Servizio a cura di Francesco Pugliese

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.