Il calcio argentino riapre i battenti e si prepara ad entusiasmare i tanti appassionati con una veste tutta rinnovata. Ecco le principali novità che caratterizzeranno la prossima ‘temporada’:
Innanzitutto i due tornei semestrali non si chiameranno più Apertura e Clausura bensì, rispettivamente, Inicial e Final (clicca qui per saperne di più sul regolamento).
Si tornerà ad avere un unico campione che sarà determinato dalla sfida in campo neutro fra il campione del primo torneo e quello del secondo a meno che non sia lo stesso,rendendo quindi inutile la finale.
Le retrocessioni rimangono legate al meccanismo meticoloso del ‘promedio’ ma a scendere di categoria saranno direttamente le tre squadre col peggior punteggio percentuale, a loro volta sostituite dalla prime tre classificate in B in base ai punti e non alla media.
La qualificazione alle due coppe internazionali (Libertadores e Sudamericana) sarà invece legata a calcoli più complessi determinati ogni sei mesi dove avrà particolare rilevanza l’andamento delle squadre in Copa Argentina (clicca qui per saperne di più sul regolamento).
CAUTERUCCIO AFFONDA IL BOCA – Dopo tante regole è ora di passare al rettangolo di gioco per vedere cosa è successo nella prima giornata dell’ Inicial,dove parte subito col piede giusto l’Arsenal di Sarandì. I campioni in carica ringraziano l’impegno del presidente Grondona, che mantiene la promessa di non smantellare la squadra dominatrice dello scorso torneo e confermano i favori del pronostico nella gara di esordio grazie anche ad una buona dose di fortuna. Vittoria di misura contro la modesta Union grazie ad una papera del portiere ‘tatengue’ Alejandro Limia,che in apertura di prima frazione spiana la strada al ’Viaducto’ deviando nella propria porta l’innocuo cross di Nicolas Aguirre. Forti del vantaggio, gli uomini di Alfaro controllano la gara e portano in cascina i primi tre punti stagionali. Partenza falsa invece per il Boca. Dopo un precampionato avvilente,caratterizzato dai tormentati addii di Riquelme, Mouche e Roncaglia,’los Xeneizes’ brancolano nel buio e contro il neo promosso Quilmes,le buscano di santa ragione. 3-0 netto figlio dell’entusiasmo dello scatenato Cauteruccio(l’uruguayano firma doppietta ed assist a Garnier). Nei tabellini entra anche l’altro uruguayano della partita,Silva. ‘El Tanque’ però non lo fa per meriti,quanto per l’ennesima spropositata reazione dopo un fallo che gli costa il rosso. La sensazione è che per Falcioni ci sarà tanto da lavorare per ricostruire lo spogliatoio,orfano della guida del ‘Mudo’ e di innesti capaci di far dimenticare le pesanti cessioni.
PARTENZA FALSA PER IL RIVER – Se la passa male anche la platea nobile di Buenos Aires. Il River ripiomba nell’incubo Belgrano. Nella ‘rivincita’ dei Promedio dell’annata maledetta, che vide’Los Millonarios’ retrocessi in B dopo la doppia sconfitta col Belgrano,Trezeguet e compagni devono nuovamente inchinarsi al ‘Pirata’. Melano e Carranza annichiliscono la tifoseria biancorossa con due gol in chiusura di prima frazione e in apertura di ripresa. Il gol di Lanzini rivitalizza i padroni di casa,che grazie al generoso rigore concesso dal signor Delfino,accarezzano un pareggio tutto sommato giusto,ma Funes Mori spedisce oltre gli spalti del Monumental la palla del pareggio. Peggio del giovane Mori riesce a fare solo Sand per lo sconforto dei tifosi del Racing Avellaneda. I biancocelesti soffrono non poco contro l’Atletico Rafaela,vanno sotto per il centro di Carignano e impattano immediatamente con Ortiz. Nella ripresa sale in cattedra l’estremo difensore della ‘Crema’ Sara,che para due rigori all’incredulo Sand.
VELEZ SENZA LIMITI – Il Colon regola con un gol di Moreno y Fabianesi il Lanus e con il minimo sforzo porta a casa il massimo risultato grazie anche alla scarsa vena dei ‘granata’,incapaci di proporre il calcio ragionato che lo scorso anno permise di ben figurare anche in coppa. Chi sembra non soffrire dei tanti cambiamenti è il Velez. Allo stadio Jose Amalfitani di Liniers l’Argentinos Juniors viene affondato da capitan Dominguez(doppietta) e Pratto al termine di una gara che lascia ben sperare per il proseguo della stagione della bella squadra di Gareca. Il San Lorenzo riparte con un convincente 2-1 ai danni del San Martin. La compagine di Almagro,completamente rinnovata dagli arrivi di Sracqualursi e Jara,gioca un primo tempo di grande sacrificio e si porta sul duplice vantaggio grazie all’intramontabile Romagnoli e al primo centro di Jara con la nuova maglia. Nella ripresa i sanjuanini ci provano e accorciano con Penco,ma il gol nero-verde è solo una parentesi nel monologo del ‘Ciclon’.
OCCHIO AL GODOY CRUZ – Il Godoy Cruz riabbraccia il mago Ramirez,ma contro gli All Boys deve accontentarsi di un pareggio dopo la strepitosa prestazione dell’estremo Cambiasso. La squadra di Asad non potrà dirsi certo soddisfatta per il solo punto conquistato,ma la piacevolezza del gioco sembra almeno al momento garantire ai tifosi mendocini una stagione di certo più tranquilla dell’ultima trascorsa. Pareggio che va stretto anche al Newell’s Boys del figliol prodigo Maxi Rodriguez. La ‘Lepra’ domina il confronto con l’Independiente, ma l’imprecisione di Figueroa costringe i suoi ad un misero punticino. Nel posticipo tra Tigre ed Estudiantes a sorridere sono gli ospiti. Vantaggio lampo per la squadra di Cagna con Núñez, impattato dal rigore preciso di Pio allo scadere di primo tempo. Nelle battute finali sale in cattedra Carrillo, che con una giocata delle sue gela i supporters di Victoria regalando ai suoi il massimo premio.
Risultati: Quilmes – Boca Juniors 3-0; Newell’s Boys – Independiente 0-0; San Lorenzo – San Martin 2-1; Velez – Argentinos Juniors 3-0; Arsenal – Union 1-0; Racing Club – Atl. Rafaela 1-1; Colon – Lanus 1-0; River Plate – Belgrano 1-2; Godoy Cruz – All Boys 1-1; Tigre – Estudiantes 1-2
Classifica: Quilmes,Velez,Arsenal,San Lorenzo,Colon,Belgrano,Estudiantes 3 pts; Newell’s,Independiente,Racing Club, Atl. Rafaela, Godoy Cruz, All Boys 1 pt; Boca Juniors,San Martin,Arg. Juniors,Union,Lanus,Tigre,River Plate 0 pts.
Promedio (Ultimi 3 posti): Newell’s, Independiente 1,181%; River Plate 0,000
A cura di Francesco Pugliese
