Nazionali giovanili Nunzio Sabbatino ne ha viste tante, è stato anche capitano dell’under 18 all’Europeo di Vilnius del 2010. Ma lunedì emartedì, a Piacenza con la nuova under 20 di Pino Sacripanti, ha vissuto emozioni e sensazioni tutte nuove. «Essere convocato in Nazionale è sempre una grande soddisfazione — dice il ragazzo di Pollena Trocchia —, e poi era la prima volta che vestivo l’azzurro come giocatore della BPMed Napoli, la squadra della mia città, capolista in Dna. E questo mi ha riempito d’orgoglio». Orgoglio condiviso dalla sua società per cui questa è stata una convocazione storica, arrivata però in un momento delicato, e cioè quando due sconfitte consecutive avevano rallentato una corsa, quella degli azzurri, che sembrava inarrestabile. Domenica però la BPMed è tornata al successo contro Recanati, e Sabbatino è stato grande protagonista con 14 punti, il suo record stagionale. «Per noi è stata una vittoria importante in cui abbiamo ritrovato quella aggressività difensiva che era stata la nostra arma vincente finora — dice Nunzio —, a Chieti domenica dovremo avere lo stesso approccio. La Nazionale mi ha portato bene? Credo sia una questione di fiducia, che aumenta partita dopo partita.Certo questa convocazione mi ha responsabilizzato».
Fonte: Gazzetta dello Sport – Leonardo Balletta
La Redazione
S.D.
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