NAPOLI – È dolce, dolcissimo, il ritorno tra i professionisti del Nuovo Napoli Basket, che esordisce in LegaDue rifilando un secco 86-69 alla Tezenis Verona, tra le candidate alla promozione in serie A1. Maurizio Bartocci nel dopogara ha ribadito le sue certezze e le sue preoccupazioni: «Quando siamo riusciti ad essere aggressivi in difesa abbiamo preso il controllo del ritmo, questa è una squadra costruita per correre – ha detto il coach elogiando tutti i suoi ragazzi – ma è chiaro che per noi l’assenza di Zacchetti resta un problema da risolvere. Mercato? Stiamo valutando diverse situazioni, relativamente a quelle che sono le nostre disponibilità». Bene, benissimo gli azzurri comunque, capaci di rispondere con orgoglio ai primi affondi veronesi (6-13 al 4′, poi 21-26 al 10′) per poi ribaltare risultato e inerzia nel secondo quarto. Quando cioè i napoletani hanno conquistato l’area colorata (17 rimbalzi nel solo secondo parziale) riuscendo così a sviluppare la loro transizione letale. E così dal 36-37 del 14′ si è passati al 50-39 del 20′ con Allegretti e Hubalek di fuoco. Alla ripresa Verona ha provato a rientrare con McConnell (15 tutti nel secondo tempo), Napoli ha resistito con le sue seconde linee (Loncarevic da 4 punti e 7 rimbalzi). Momento chiave al 33′ quando Allegretti è incorso nel quarto fallo, la Tezenis ha provato ad approfittarne tornando a -6 (68-62 al 35′), ma proprio quando Verona era pronta a completare la sua rimonta, Napoli ha trovato un gioco da 3 punti di Hubalek e poi la sesta tripla del rientrante Allegretti: risultato, i mille circa del Palabarbuto tutti in piedi e la Tezenis in ginocchio, sprofondata fino al -22 (86-64) prima di chiudere sotto di ben 17 punti.
Fonte: Gazzetta dello Sport
La Redazione
S.D.
